Rugby

La Gran Sasso perde a Roma contro la Capitolina 30 a 15

“Nonostante le assenze importanti in casa Gran Sasso non ho visto un divario tecnico insormontabile”. Così Pierpaolo Rotilio, allenatore della Gran Sasso rugby, ha commentato la sconfitta degli aquilani per 30 a15 contro la Capitolina nella prima gara del girone nazionale valevole per i play off in eccellenza.
“Semplicemente la capitolina è scesa in campo più motivata e ha riportato a casa il risultato” ha sottolineato. Infatti nonostante il vantaggio iniziale dei grigiorossi che hanno segnato una meta, siglata da Alessio Gurdiano, nei primi minuti, la Capitolina è riuscita a controllare bene l’incontro e a rimontare lo svantaggio iniziale chiudendo il primo tempo sul 20 a 10. “Il nostro gioco è stato troppo lento in attacco – ha dichiarato Rotilio –  e Brandizzi ha avuto pochi palloni di qualità in più Il gioco aereo, sia in attacco sia in difesa, è stato davvero inadeguato e ha finito per fiaccare i nostri avanti che comunque stavano facendo un ottimo lavoro nella conquista”. Nel secondo tempo la Gran Sasso ha reagito accorciando subito le distanze ma, anche per un paio di grosse ingenuità individuali dal punto di vista disciplinare, la partita è sfuggita di mano ai grigiorossi. “C’è tanto da lavorare questa settimana – conclude Rotilio – per voltare pagina e sistemare le criticita, preparando al meglio la partita contro il Recco”.