Questione amianto

Amianto a Montereale, bonifica entro il 2016

Non solo ostruzionismo. L’accordo raggiunto ieri notte fra opposizione e maggioranza sulla bonifica della ex fornace di Piedicolle di Montereale ha il sapore di una vittoria per entrambe le parti ma soprattutto per il territorio.

« Una delle emergenze più importanti che ha l’Abruzzo interno»: così si è espresso il consigliere di Forza Italia Iampieri che, durante la discussione della legge di stabilità, ha presentato un emendamento, il 95, per far stanziare 600mila euro per la bonifica del sito della vecchia Fornace dell’Omo. Argomento caro alla maggioranza, in particolar modo al consigliere Pietrucci che ha le sue radici proprio a Montereale e che pochissimi giorni fa aveva presentato un esposto in Procura per accertare eventuali responsabilità penali legate allo stato di degrado e abbandono del sito privato in cui si trovano diversi capannoni ad uso industriale con coperture in amianto. E’ uno dei siti più inquinati d’Abruzzo» ha rimarcato il consigliere aquilano «peraltro sulla faglia dei monti reatini, in continuo movimento. C’è il rischio di un concreto disastro ambientale» .

L’appello è stato raccolto dal Presidente Luciano D’Alfonso, non solo per la questione sicurezza ma anche per la coerenza degli interventi che la Regione intende attuare sul territorio: «E’ un intervento che merita priorità. Abbiamo fatto una scelta di campo di valorizzazione ambientale e turistica. Che senso avrebbero piste ciclabili e valorizzazione della montagna se poi c’è questo detrattore? Montereale è una priorità dal punto di vista ambientale».

Qualche dubbio su quanti fondi siano necessari per la bonifica: nell’emendamento, poi ritirato appunto perché c’è stato l’impegno da parte della Giunta, si chiedevano 600mila euro. La cifra, rivela Iampieri, era stata indicata proprio dal sindaco di Montereale.

«La perizia progettuale fatta da un tecnico interno della regione riguardante la ex Cofa, meno pericolosa perché incapsulata, alla fine ha indicato come cifra per la bonifica 900 mila euro. Ma questa di Montereale è molto più pericolosa » sottolinea D’Alfonso.

Inoltre, si tratta di un territorio privato, non pubblico e questo rende le cose più complicate. Ma l’impegno di D’Alfonso e del Governo regionale c’è: entro il 2016 si farà la bonifica del sito della fornace di Piedicolle di Montereale.

E questa è una gran bella notizia per concludere l’anno.

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