La linea tra la vita e la morte è sottile. Quando una vita si sta spezzando, il micro mondo che la custodisce, in questo caso la città di L'Aquila, in un attimo, tace e si ferma. Stefano Vittorini, grande uomo di umanità e di politica, è già compianto dalla sua amata città. Attualmente è ricoverato presso l'Ospedale San Salvatore di L'Aquila in stato comatoso.
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A stretto contatto con lui, ha lavorato fianco a fianco, per lo sviluppo e la crescita della città, l'ex sindaco del capoluogo, Biagio Tempesta, che, ascoltato telefonicamente da[i] IlCapoluogo.it[/i], e tutt'ora in ospedale, lo descrive così: «Un grande aquilano e un grande amministratore. Stefano Vittorini è un cittadino positivo al 3mila per 100; innamorato della propria città, ha sempre amministrato con dovizia e dovere».
Noti anche i rapporti personali che sono sempre intercorsi tra i due. «Io lo conoscevo da tanto tempo, per me è molto di più di un collega. E' stato una spina dorsale dell'amministrazione e della città attiva e propositiva».
Vittorini, di fatti, è stato consigliere comunale a partire dal 1980, vice sindaco e assessore nella giunta di centrodestra proprio del sindaco Biagio Tempesta.
L'Aquila è incredula. Sono tanti i post su Facebook che, in queste ore, rendono onore ad una grande figura della città, che, purtroppo, sta perdendo la sua luce intensa.
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