Inchiesta puntellamenti, Gruppo Polisini: ‘Caso omonimia’

Dopo gli arresti e i sequestri a carico di imprenditori ed ex amministratori locali nell’ambito di una inchiesta sull’affidamento dei puntellamenti di alcuni palazzi del centro storico dell’Aquila, il gruppo Polisini di Montorio al Vomano, in provincia di Teramo vuole fare una precisazione per i clienti, fornitori e per tutti quelli che avessero dubbi sul loro coinvolgimento nell’inchiesta [i][url”Redde rationem”]http://ilcapoluogo.globalist.it/Secure/Detail_News_Display?ID=122334&typeb=0[/url][/i].
«Si tratta solo di una questione di omonimia».
Tra gli arrestati ci sono Maurizio Polesini e Andrea Polesini, originari di Montorio al Vomano (Te), rappresentanti della Edilcostruzioni Group Srl.
Questa somiglianza nel nome ha creato confusione, insieme al fatto che le due ditte hanno sede tutte e due a Montorio.
Di seguito la lettera del gruppo Polisini:
«In riferimento alle notizie apparse sui mass media locali e alle numerose telefonate ricevute in merito sull’argomento, con la presente intendiamo precisare che si tratta solo di una questione di omonimia.
Il gruppo Polisini, composto dai fratelli Fiorenzo, Adriano, Gianni, legali rappresentanti dell’imprese Edilizia Polisini Fiorenzo srl, Restaura srl del Geom Gianni Polisini, Edil FAG Costruzioni dei fratelli Polisini, e dall’impresa Renova srl tecnologia e restauro, il cui rappresentante è Giuseppe Polisini, non ha nulla a che fare con la vicenda emersa».