Il gip del tribunale di Pescara, Mariacarla Sacco, ha respinto la richiesta di sospensione dagli incarichi per Gaetano Monaco e Domenico Ludovico, rispettivamente direttore e responsabile del settore esecutivo della Soget.
Il pm Annarita Mantini, nel corso dell'interrogatorio del 13 luglio scorso, aveva presentato la richiesta di adozione della misura interdittiva a scopo cautelare. Monaco si era autosospeso dall'incarico già nel marzo scorso, mentre Ludovico si è autosospeso in occasione dell'interrogatorio di una settimana fa. I due dirigenti della Soget sono indagati per abuso d'ufficio nell'ambito dell'inchiesta sulla società di riscossione crediti, riguardante i 36 milioni di crediti inesigibili del Comune del capoluogo adriatico.
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
Insieme a Monaco e Ludovico sono iscritti nel registro degli indagati anche l'assessore regionale Mario Mazzocca, accusato di corruzione e abuso d'ufficio in concorso, e il consigliere regionale di Fi Lorenzo Sospiri, accusato di abuso d'ufficio in concorso.
Sotto la lente della Procura di Pescara è finito un elenco, rinvenuto nel computer di Monaco, contenente 847 nomi, tra i quali quelli di 523 politici abruzzesi. Gli inquirenti ipotizzano che la lista sia la chiave per fare luce su quello che si delineerebbe come un vero e proprio 'sistema Soget', basato sull'elargizione di sconti illeciti agli amministratori pubblici, eventualmente anche in cambio di favori.
try {
rtgx._updatePlacement({"placement":"rtgx_undercontent"});
} catch (e) {}
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
