«L'Aquila nel post terremoto è una città complessa e stimolante, più grande di quella da cui provengo, Massa Carrara, e fare il capo di gabinetto qui arricchirà senz'altro il mio bagaglio di esperienza». Così il nuovo capo di gabinetto della questura dell'Aquila, Alessandro Gini, appena arrivato all'Aquila da Massa Carrara, nella conferenza stampa di presentazione.
Il vice questore aggiunto della polizia di Stato, che ha anche il ruolo di portavoce, sostituisce Nicola Zupo, che ha assunto un incarico a Roma a Palazzo Chigi.
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{{*ExtraImg_247488_ArtImgRight_300x192_}}«Ho avuto un'ottima impressione della città e della gente, franca e accogliente. Appena arrivato sono rimasto incantato dalla bellezza del paesaggio - spiega - È il terzo giorno che sono qui, sto approfondendo la conoscenza e il confronto con i miei futuri collaboratori e colleghi che mio stanno aggiornando su tutte le problematiche e caratteristiche del territorio».
«La mia attività - evidenzia Gini - si è sviluppata nella Polizia giudiziaria solo all'inizio della mia carriera, poi ho ricoperto ruolo campo dell'organizzazione esposta. Ho girato molti uffici, prima di Massa, Milano e Reggio Emilia, e ora sono contento di questa nuova esperienza - conclude - Agli organi di informazione di cui sarò referente garantisco massima disponibilità e collaborazione».
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