«Una grave perdita per il mondo forense e per l’intera città». Con queste parole il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente e il presidente del Consiglio comunale Carlo Benedetti hanno commentato la scomparsa dell’avvocato Francesco Rossi.
«Un grandissimo professionista, un esponente di spicco delle istituzioni aquilane, ricordato anche per la lunga esperienza di presidente del consiglio dell’Ordine degli avvocati – hanno proseguito Cialente e Benedetti - Ci piace ricordarlo insieme con quella generazione di grandi avvocati che hanno animato la vita culturale e politica aquilana negli anni Sessanta e Settanta, quali Carloni, Marinelli, D’Ascanio, Mariani, dando un contributo fondamentale alla crescita della città, anche per le generazioni a venire. Ai familiari, in particolare alla moglie Lina e ai figli Paola e Carlo, giungano le nostre più commosse e sentite condoglianze».
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Il presidente Benedetti ha inoltre partecipato il ricordo e il cordoglio del Consilium Aquilae Urbis e del suo direttivo.
La camera ardente sarà allestita domani, venerdì 3 luglio, nell’Aula Consiliare “Tullio De Rubeis”, dalle 9 alle 11.
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