
E’ legge, con l’approvazione ieri in Consiglio dei Ministri, del cosiddetto ‘decreto enti locali’, la nuova norma sulla ricostruzione post-sisma dell’Aquila e già iniziano le prime reazioni.
A lanciare un monito sul rischio ‘blocco ricostruzione’ è in primis Elio Masciovecchio, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia dell’Aquila, il quale ha immediatamente provveduto a sentire al telefono la senatrice Stefania Pezzopane, poiché è stato recepito in maniera completamente errata quanto contenuto nel suo disegno di legge presentato al Senato e accettato da tutti gli attori coinvolti nel processo della ricostruzione.
Un ddl nel quale si afferma che il direttore lavori e il collaudatore statico non possono avere avuto rapporti, negli ultimi 3 anni, con l’impresa affidataria dei lavori e/o subappaltatrice.
Nell’art 11 comma 2 del testo approvato si legge, invece, che il progettista e il direttore dei lavori non possono avere in corso né avere avuto, negli ultimi 3 anni, rapporti professionali, commerciali o di collaborazione con l’impresa affidataria dei lavori di riparazione o ricostruzione.
«Tutto questo – ha affermato Masciovecchio – implica un blocco totale dei lavori, poiché è quasi impossibile che un professionista in questi sei anni non abbia avuto rapporti di collaborazione con almeno un’impresa».