Piazza d’Armi: «Giochi studenteschi e traffico in tilt»

22 maggio 2015 | 10:48
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Piazza d’Armi: «Giochi studenteschi e traffico in tilt»

«Qualche giorno fa si sono svolti nel campo di atletica di Piazza d’Armi le finali regionali dei giochi studenteschi e per l’occasione sono arrivati circa 2.500 studenti con 55 autobus da turismo, che, come prevedibile, hanno invaso tutta l’area di Piazza d’Armi, bloccando anche via Corrado IV. E’ la conferma di quello che ripetiamo da qualche anno e cioè che l’area di Piazza d’Armi non può essere adibita a strutture sportive e alla cementificazione con una struttura di cemento che ospiterà l’ennesimo teatro di circa 900 posti, un ecomostro su un’area da destinare a verde pubblico con alberi, viali, panchine e pista ciclabile da godere e dove trascorrere il tempo libero». A sottolinearlo, attraverso una lettera aperta indirizzata al sindaco dell’Aquila Massimo Cialente e al governatore abruzzese Luciano D’Alfonso è Carlo D’Emilio del Comitato cittadino ‘San Sisto, Santa Barbara, Santanza, Pile’.

«Il nostro Comitato Cittadino – si legge ancora nella lettera – ha fatto una battaglia, durata anni, contro il sindaco Tempesta e la sua metropolitana di superficie da noi definita un’opera inutile quanto dannosa e ora, puntualmente, ne stiamo pagando le conseguenze. Oggi contestiamo al sindaco Cialente che cementificare Piazza d’Armi è uno degli errori più grossi che questa Amministrazione di sinistra possa fare a danno di questa città e sicuramente in futuro tutti noi ne dovremo pagare le conseguenze».

«Ci rivolgiamo anche al presidente della Regione D’Alfonso – prosegue la nota del comitato cittadino – che durante la sua attività di sindaco di Pescara è stato capace di realizzare ben 19 aree verdi in una città cementificata, un vero miracolo per Pescara, affinché intervenga a difesa di Piazza d’Armi poiché a noi, che il verde lo abbiamo per grazia ricevuta, il Sindaco Cialente lo vuole distruggere realizzando un campo da rugby con tribune e Club House, una pista di Skate Park, un teatro di circa 900 posti con annesso ristorate e bar per gli artisti, un centro commerciale e un centro direzionale, tutto rigorosamente in cemento armato per una completa cementificazione dell’intera area, e non ci prenda in gira con gli slogan “Piazza d’Armi parco urbano”».

«A tale proposito – conclude il Comitato cittadino – si chiede di dislocare tutti gli impianti sportivi, compreso teatro e centri commerciali in altra sede e dar vita al progetto iniziale, richiesto anche da tutti i cittadini, quello di realizzare un Grande Parco Urbano ad ovest della città».