L’Aquila e Renzi, Landini: «Dove può avere problemi manda altri»

«Renzi non viene all’Aquila? In genere, gli piace volare più alto, di solito si mette le medaglie sul petto e dove può avere problemi manda altri mentre lui gira con l’elicottero altrove». Così il leader della Fiom Cgil, Maurizio Landini, a margine di un evento all’Aquila dove oggi ha presentato la sua proposta di Coalizione Sociale.

Sulla ricostruzione post-sisma del 6 aprile 2009, Landini ha detto che «bisogna attivare tavoli di discussione, perché non ha senso non avere lavoro e avere settori in crisi come quello dell’edilizia in un posto in cui arrivano finanziamenti».

{{*ExtraImg_243399_ArtImgRight_300x168_}}«Manca una visione complessiva della ricostruzione e fino a oggi tutti i soggetti in campo non si sono seduti a parlarne», ha concluso Landini, che ha anche spiegato di non aver incontrato «il sindaco Cialente, a differenza di altre occasioni, ma non ho incontrato neanche alcun rappresentante delle aziende sul territorio».

In relazione al tema del lavoro, a livello nazionale, Landini ha detto: «Denunciamo il fatto che ci sono problemi seri di lavoro, ci sono ritardi, mancano gli investimenti pubblici e privati per abbattere la disoccupazione». «Per il governo la strada è quella di licenziare più facilmente – ha concluso – ma alla fine porta solo precarietà e mette i lavoratori uno contro l’altro».