
di Claudia Giannone
Musica, spettacolo e la volontà di aiutare una società che dimostra di voler fare sul serio: questi gli ingredienti principali del Gran Galà organizzato dall’Aquila Calcio, destinato a diventare una ricorrenza annuale. Il tutto condito dall’eleganza che contraddistingue una serata da calcio ben più maturo.
Tra uno smocking ed un abito da sera, tra un drink ed un piatto dall’ampio buffet proposto, la festa va avanti a ritmo di una musica che allieta l’intero ambiente: e mentre alcuni restano seduti per seguire l’incontro tra Reggiana e Pisa, terminato per 1-1, le danze vengono aperte dal sindaco della città, Massimo Cialente.
«Abbiamo bisogno veramente di sognare in una ripresa della nostra città – ha affermato il primo cittadino successivamente, nel momento in cui i protagonisti della serata hanno preso in mano il microfono – e ciò che io chiedo è di sostenere i simboli, come L’Aquila Calcio, perché sono fondamentali per restituire entusiasmo. Noi stiamo facendo la nostra parte, anche se con qualche sacrificio: mettiamocela tutta, L’Aquila fra quattro anni sarà una delle città più belle d’Europa».
Serata dedicata agli sponsor, attuali e futuri: nel corso della festa, i due presentatori, Enrico Giancarli e Janet De Nardis, hanno cercato un ulteriore sostegno per la società, trovandolo in circa 170.000 euro. Proposte arrivate non solo dai soliti noti, come Chiodi, Brunamonti, Cipriani e Mancini, ma anche da nomi nuovi che potrebbero aver fatto un piccolo passo verso la società. Numeri, comunque, approssimativi: alcune promesse non sono state finora quantificate e solo successivamente potrà essere data una cifra certa del sostegno. Sperando che non restino solo delle promesse.
E a proposito di promesse, il sindaco della città ha riportato un tema che di certo i tifosi hanno ben fisso nella mente: lo Stadio di Acquasanta. Cialente ha affermato che «in un mese, lo Stadio sarà pronto». Difficile da credere, soprattutto per i supporters, ma la speranza è davvero l’ultima a morire. E cosa fare, se non continuare a sperare che tutta questa attesa finisca?
{{*ExtraImg_238704_ArtImgCenter_500x375_}}Assente giustificato Gaetano Vecchio: l’imprenditore, annunciato nel corso dei giorni precedenti al Gran Galà, ha invece cambiato i propri programmi in relazione ad alcuni impegni sopraggiunti. L’entusiasmo per l’accordo trovato con la società, però, rimane ben saldo: un entusiasmo che, si spera, porterà a qualcosa di concreto. Da attendere ancora alcuni giorni.
«Questa – ha dichiarato Corrado Chiodi, presidente della società – è una serata dedicata agli amici. Massimo Mancini mi ha detto una cosa molto bella: una volta eravamo concorrenti, adesso siamo soci e amici. Sono convinto che tanti altri di voi possono aiutarci a diventare un grande gruppo: questo è solo l’inizio di un percorso che spero faremo tutti insieme».