Pagano (Fi): «D’Alfonso è rimasto fermo agli anni ‘80»

1 aprile 2015 | 13:23
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Pagano (Fi): «D’Alfonso è rimasto fermo agli anni ‘80»

«Ci fa piacere che D’Alfonso sia stato assolto, ora però gli consigliamo di governare l’Abruzzo. Perché più che una regione veloce, oggi abbiamo una regione lentissima». Così il presidente regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, interviene nel dibattito politico dopo l’assoluzione del presidente D’Alfonso.

«Ogni volta che lo sentiamo parlare pubblicamente il presidente D’Alfonso – afferma Pagano – ci fa tornare indietro, sprofondando nella metà degli anni ‘80: la sua azione di governo sembra basarsi soltanto sulla costruzione di strade, sopraelevate, marciapiedi e ponti. Peccato, però, che la Cassa del Mezzogiorno sia stata già chiusa da tempo perché non abbiamo capito dove lui prenderà i soldi per costruire. Intanto la regione di D’Alfonso è lenta nelle vicenda di Ombrina Mare, fuori rotta nella gestione della sanità, assente nella ricostruzione della città dell’Aquila e imballata nella riforma della pubblica amministrazione regionale. Forse nemmeno la sua maggioranza ha capito dove D’Alfonso vuole spingere la regione Abruzzo: non c’è programmazione e ognuno corre in ordine sparso».

«Un suggerimento per il presidente D’Alfonso – aggiunge Pagano – ridia centralità e prestigio istituzionale al Consiglio regionale, eviti di sminuire il ruolo dei consiglieri e abbia un comportamento da legislatore. Oppure – conclude Pagano – si dimetta, può capitare a tutti di aver sbagliato consesso, magari si candidi a sindaco di Pescara perché Alessandrini ha dimostrato di non essere all’altezza».