#Faigirarelacultura15, in gara anche L’Aquila

10 marzo 2015 | 12:17
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#Faigirarelacultura15, in gara anche L’Aquila

C’è anche un progetto dell’Aquila tra quelli che si contenderanno il premio internazionale – un anno di promozione gratuita – messo in palio da Ananse Communication Suisse nell’ambito dell’iniziativa #Faigirarelacultura15.

Tra i finalisti 2015 c’è infatti Off Site Art, il progetto che adatta nel capoluogo abruzzese, e quindi in un contesto emergenziale, il format già collaudato da ArtBridge negli Stati Uniti, trasformando le impalcature dei cantieri in muri di una grande galleria d’arte all’aperto su cui esporre i lavori di artisti emergenti selezionati tramite il meccanismo delle call for art.

Progetti eterogenei, quelli in corsa, adatti a tutti i gusti e a tutte le età, che cercheranno il consenso del pubblico del web per emergere tra i 24 concorrenti italiani in gara.

A scegliere gli 8 vincitori, infatti, sarà proprio il voto del pubblico della rete. «Far votare il pubblico per decretare i vincitori ci è sembrata, fin dal primo anno, la soluzione più giusta – spiega Roberta Nicolò, ideatrice del progetto – La cultura e i progetti attivi nel sociale sono rivolti alla popolazione ed è giusto che sia il popolo a scegliere. Noi operiamo una prima selezione tecnica, accertandoci che i progetti rispecchino i requisiti, poi consegniamo nelle mani del web la rosa dei candidati più idonei, anche se ammetto che non è facile fare la prima scrematura, i progetti che arrivano sono tutti molto validi e interessanti».

Per la sezione italiana i concorrenti arrivano da diverse regioni. Oltre all’Abruzzo, Lazio, Veneto, Piemonte, Lombardia, Toscana, Umbria, Emilia Romagna e Basilicata.

«#faigirarelacultura si sta facendo conoscere sempre più e questo ci fa molto piacere, perché uno degli obiettivi del nostro progetto è quello costruire una rete tra realtà culturali e sociali che operano sia in Italia sia in Svizzera, per un dialogo che vada oltre gli stereotipi. Il successo di questa edizione conferma che la strada intrapresa è quella giusta», conclude Roberta Nicolò.

Ora è tutto nelle mani del pubblico, che potrà votare direttamente dal sito www.faigirarelacultura.ch.