
E’ stato “ben nascosto” sul sito Internet della Regione Abruzzo un bando per la selezione di 14 Co.co.co. di «figure, tra l’altro, già presenti all’interno della struttura regionale» spiega il consigliere regionale MAuro Febbo, presidente della Commissione di Vigilanza.
«Negli ultimi mesi abbiamo sentito svariate volte, e in maniera spesso nauseante, da parte del presidente della regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, che l’Ente Regione avesse troppi dipendenti e che quindi fosse necessario attivare strumenti necessari affinchè si potesse trasferirne alcuni presso altri Enti pubblici, mentre oggi si scopre che D’Alfonso, in maniera veloce, richiede 14 figure a progetto da inserire nella macchina regionale. Le professionalità richieste, tra l’altro, sarebbero curricula già esistenti presso la Direzione Agricoltura o presso Enti strumentali vari, messi in liquidazione, a cui si assicura un futuro, ma non si capisce come e quando».
«Sarà mia premura – si legge nella risoluzione urgente di Febbo – capire giuridicamente se questo avviso abbia rispettato le norme previste dal nostro regolamento, se questa selezione pubblica rientri tra le competenze del Segretario generale della presidenza Cristina Gerardis e se la stessa ne sia a conoscenza; pertanto chiederò la sospensione dell’Avviso finchè non siano state fatte tutte le dovute verifiche».