di Lorenzo Di Cola
{{*ExtraImg_233373_ArtImgRight_300x264_}}La squadra di Mancini centra il secondo successo consecutivo in campionato e inizia a mostrare i tanto attesi segnali di crescita e miglioramento nelle fasi di gioco. Dopo il vantaggio firmato da Shaqiri su rigore e il pareggio di Moralez, l'Inter dilaga grazie ad uno strepitoso Guarin.
ATALANTA
SPORTIELLO 6: dopo due minuti di gioco, devia il rigore di Shaqiri e lo manda sotto l'incrocio. Da quel momento si rende conto che sarà una giornata nera, anzi neroazzurra. PROFETA
MASIELLO 5.5: indeciso sul terzino destro da schierare, Colantuono lo inserisce per regalare agli spettatori una rima baciata con Sportiello durante la lettura delle formazioni. ALLITTERAZIONE
BENALOUANE 4.5: protesta con l'arbitro dopo il primo cartellino giallo. Quando il direttore di gara gli sente pronunciare "spaco botilia, amazo familia" non ci pensa due volte e lo manda sotto la doccia. MALAVITOSO
STENDARDO 5: all'Atalanta dal 2012, cerca di trasmettere sicurezza ai compagni più giovani ma lo strapotere di Guarin schiaccia anche lui. BANDIERA
BELLINI 5: dopo essersi dimostrato piuttosto abile nella pittura e nella musica, Colantuono gli consegna la fascia di Capitano a vita come riconoscimento alla carriera. ARTISTA
ZAPPACOSTA 6: serve a Pinilla un pallone da spingere in porta ma l'attaccante decide di non gelare i "suoi" colleghi tifosi interisti mandando il pallone nel parcheggio dello stadio. (QUASI) ASSISTMAN
CIGARINI 5.5: le sue geometrie funzionano a fasi alterne. Ecco perché Galliani ha deciso di non prenderlo nel mercato di Gennaio. RIMANDATO - dal min 75 EMANUELSON sv
CARMONA 5: ogni volta che viene nominato dai telecronisti, un Veneto pensa ad un nuovo modello di automobili progettato per persone non proprio intelligenti. CAR MONA
GOMEZ 6: quando Colantuono decide di effettuare il secondo cambio, il centrocampista lo implora dicendogli "don't call my name, don't call my name!". ALEJANDRO - dal min. 58 BASELLI 6: entra per dare manforte alla squadra ma la prestazione globale dell'Atalanta non lo favorisce. SPAESATO
MORALEZ 6.5: segna il goal del pareggio ma, poco dopo, una gomitata di Juan Jesus fa cadere il suo dente avvelenato. MOLAREZ - dal min. 46 DENIS 5: al momento del suo ingresso, gli Interisti iniziano a cercare un capro espiatorio, sicuri della sconfitta. Per una volta, non castiga la squadra neroazzurra di Milano. BESTIA NEROAZZURRA
PINILLA 5: come Denis, vede l'Inter e, per una volta, prevale il tifoso neroazzurro che è in lui e decide di non segnare alla sua "amata" squadra. OCCASIONALE
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INTER
HANDANOVIC 6: durante il secondo tempo, chiede in prestito una sedia di plastica per assistere comodamente alla goleada dei suoi. VECCHIO
CAMPAGNARO 6: ben consapevole delle propri limiti tecnici, indossa le scarpe al contrario con la speranza di migliorare la precisione dei suoi cross. BANANA
RANOCCHIA 5: in una giornata quasi perfetta per l'Inter, si prende la responsabilità di regalare alcuni momenti horror ai propri sostenitori. SPAVENTAPASSERI
JUAN JESUS 6: rientrato dalla squalifica per la gomitata a Chiellini, rischia di ricadere in tentazione già nel primo tempo, quando viene ammonito per una manata in faccia rifilata ad un avversario. RECIDIVO
SANTON 6.5: il bambino è cresciuto ed adesso, come un suo vecchio amico, ha iniziato a sfrecciare davanti a tutti gli autovelox di Milano e provincia. BALOTELLI
GUARIN 7.5: per la prima volta in carriera, gioca una partita in cui spedisce due palloni in porta anziché in curva. NOVITÀ
BROZOVIC 6.5: i tifosi interisti iniziano, finalmente, a vedere un vero regista al posto di Kuzmanovic. Il sogno finisce al minuto 82, quando Mancini manda in campo l'odiato numero 17. INCANTESIMO - dal min. 82 KUZMANOVIC sv
MEDEL 6.5: morde le caviglie degli avversari fino al novantesimo e, dopo il fischio finale, Mancini gli regala un osso di prosciutto da sgranocchiare. PITBULL
SHAQIRI 7: dopo un San Valentino trascorso con l'amore della sua vita (la panca della palestra), offre una prestazione da leader e mostra il suo strapotere fisico e tecnico. BODYBUILDER - dal min. 68 KOVACIC 6: al momento del cambio con Shaqiri, teme che il "cinque" dello Svizzero possa procurargli una serie di fratture al polso. INTIMORITO
PALACIO 5.5: segna per sbaglio il goal dell'1-4 ed esulta come se avesse fatto un goal partendo dalla propria area di rigore. DA RIVEDERE - dal min 76 HERNANES sv
PODOLSKI 5: ha ancora in corpo la birra dell'Oktoberfest ma Mancini lo manda comunque in campo, con la speranza che possa ubriacare i giocatori dell'Atalanta. SCHNEIDER
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