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‘La leggenda d’oro di Mollichina’ lancianese torna a brillare

Torna a vivere La leggenda d’oro di Mollichina, uno dei testi più importanti e preziosi nella letteratura europea per l’infanzia, scritta nel 1915 dalla scrittrice e giornalista francese Camille Mallarmè e illustrata da Duilio Cambelotti.

Pubblicata in Italia, a Lanciano, dall’editore Rocco Carabba, La leggenda d’oro di Mollichina riprende corpo anche per il pubblico adulto sabato 31 gennaio alle 11,00 nel Casino Nobile di Villa Torlonia a Roma con la preziosità della scrittura e il fascino delle illustrazioni grazie al lavoro di ricerca di Mariangela de Crecchio, una giovane studiosa di letteratura per l’infanzia, che nella lettura critica e scenica dei testi sarà accompagnata dal flautista Roberto De Grandis. L’unicità e il valore del libro e i controversi rapporti di Camille Mallarmè con la cultura italiana dell’epoca saranno presentati e dibattuti da Rossana Rummo, direttore delle biblioteche del Mibact, da Lucia Arbace soprintendente BSAE della Regione Abruzzo e da Alberta Campitelli già responsabile del restauro di Villa Torlonia che accompagnerà gli ospiti nella visita alla Casina delle Civette.

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L’unicità de La leggenda d’oro di Mollichina nel panorama della letteratura per l’infanzia sta nella lanterna magica della favola che proietta sulla carta la vita degli abitanti delle fiabe di sempre.

I disegni e le illustrazioni del libro, restaurati, saranno proiettati su un maxi schermo per meglio poterne valutare la modernità del tratto.