Cronaca

Vasto, cede balconata di Palazzo d’Avalos

A causa delle abbondanti piogge ha ceduto questa mattina la balconata dei giardini napoletani di Palazzo d'Avalos, che guarda lo splendido golfo lunato di Vasto.

L'allarme è stato dato alle 6.30 dalle due famiglie residenti in una palazzina sotto il muro dello storico palazzo marchesale in una zona altamente franosa. Nessuno è rimasto ferito.

Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco e i volontari del gruppo comunale della Protezione civile. Chiusa al traffico via Porta Palazzo ed evacuate le due famiglie.

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Da quella balconata, che ha ceduto per una profondità di almeno cinque metri, sono state scattate le foto delle sette edizioni della festa nazionale dell'Italia dei valori voluta a Vasto da Antonio Di Pietro a cui partecipò anche l'allora presidente del Consiglio Romano Prodi. Nelle scorse settimane c'era stato anche il sopralluogo del capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale Franco Gabrielli.

Un sopralluogo del responsabile del Genio Civile della Regione Abruzzo ha confermato che la frana che ha cancellato l'intera balconata dei giardini napoletani di Palazzo d'Avalos è avvenuta perché il muro di contenimento ha ceduto per le eccessive infiltrazioni d'acqua dovute alle piogge di questi giorni.

«C'è stata la mancata irregimentazione di queste acque infiltrate» ha detto il responsabile del Genio Civile della Regione Abruzzo, Emidio Primavera, dopo aver preso visione di quanto avvenuto. «Stiamo cercando di capire come comportarci», ha aggiunto. «Come primo intervento, pensiamo all'attivazione di una pompa di sollevamento nel pozzo posto nel giardino, per abbassare la falda, in modo da diminuire le pressioni neutre delle acque; come secondo intervento, all'impermeabilizzazione sia della scarpata che ha avuto il cedimento sia del giardino». Secondo Primavera non si sarebbe potuto immaginare, prima delle piogge, un episodio di queste dimensioni.

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