
«Mantenere il dialogo e il contatto dell’amministrazione comunale con la cittadinanza, facendo però in modo di tutelare la sicurezza del personale che lavora a Palazzo di Città».
L’assessore comunale pescarese alla Polizia municipale, Adelchi Sulpizio, annuncia provvedimenti finalizzati ad aumentare la sorveglianza in Comune dopo gli episodi che si sono verificati ieri mattina. Sulpizio e il collega Giacomo Cuzzi, che detiene, tra le altre, la delega al Commercio, sono stati infatti aggrediti, in due episodi distinti, da cittadini che erano arrivati in Comune per protestare.
Il primo è riuscito a barricarsi nel suo ufficio e a far intervenire le forze dell’ordine prima che la situazione degenerasse, mentre il secondo, stando a quanto riferito dallo stesso Cuzzi, è stato spintonato e sbattuto contro il muro, tanto da dover ricorrere alle cure mediche dell’ospedale.
«I due episodi di ieri – commenta Sulpizio – sono fatti gravi, che non rientrano nella sfera dell’insofferenza alla politica bensì in quella dell’applicazione delle regole, fatti a causa dei quali si sta provvedendo a rafforzare la sorveglianza perché ciò che è accaduto non si ripeta e affinché non si corrano rischi di emulazione. Questo non significa che verranno ripristinati i tornelli, o che il Palazzo verrà militarizzato, ma che è necessario intervenire perché il lavoro di tutti vi si svolga in maniera serena».
«Eleveremo il livello di attenzione soprattutto all’ingresso – aggiunge – abbiamo chiesto il supporto della Polizia municipale perché attivi un servizio di monitoraggio e intervento negli uffici comunali, questo facendo riscontro alle normative vigenti in materia di sicurezza del Palazzo di Città e precisamente a quanto previsto dall’articolo 8 del Regolamento della Polizia Municipale che prevede il servizio di piantone presso il palazzo comunale».
«Il Comune è per sua natura un’istituzione aperta e quotidianamente a contatto con la comunità, proprio per questa natura, che non intendiamo modificare, ogni giorno si va incontro a momenti di tensione, si tratta di affrontarli nella giusta misura. In merito al contatto con la cittadinanza – conclude l’assessore – siamo al lavoro perché venga aperto al più presto uno sportello dedicato al cittadino, in cui raccogliere ed evadere istanze e richieste di incontri con l’Amministrazione».