Dolce sconfitta per L’Aquila Rugby

4 gennaio 2015 | 19:46
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Dolce sconfitta per L’Aquila Rugby

di Marcello Spimpolo

Dopo la brillante vittoria ottenuta a Prato, L’Aquila Rugby non riesce a bissare il successo, perdendo in casa contro il Lafert San Donà in una partita contrassegnata da luci ed ombre.

{{*ExtraImg_228725_ArtImgRight_300x200_}}Dato per scontato che è difficile fare un confronto fra gli avversari di oggi ed i diretti concorrenti alla salvezza, vista la netta superiorità tecnico-tattica ed anche fisica dei veneti rispetto ai toscani, sono i neroverdi visti oggi al Fattori ad esser sembrati solo a tratti quelli visti al “Chersoni” di Prato. Solo in attacco abbiamo potuto assistere alle folate offensive viste in terra toscana, (con un Valerio Santillo veramente ispirato autore di due delle quattro mete neroverdi), mentre in difesa ci sono stati molti errori nei placcaggi e molta lentezza nei ripiazzamenti dopo i punti di incontro. E’ da questi tipi di errori che sono scaturite le prime tre mete del San Donà che hanno permesso ai veneti di chiudere il parziale sul 12 a 21, girando definitivamente l’inerzia della partita dalla loro parte.

In realtà, fino a quel punto, L’Aquila aveva risposto con altrettante mete alle prime due segnature del Lafert e, a pochi minuti dalla fine del primo tempo, aveva avuto anche l’occasione di un calcio in attacco per portarsi sul 15 a 14. Dalla decisione, secondo noi sbagliata, di non cercare i pali per il possibile sorpasso ma di giocare una touche è scaturita poi una palla persa in attacco e, cosa ancor più grave, sul rovesciamento di fronte L’Aquila ha subito la terza meta pur essendo anche in superiorità numerica per l’espulsione temporanea del man of the match veneto Bernini.

Sarà ancora un giallo, stavolta contro L’Aquila per l’espulsione di Lofrese al 19mo, a segnare il secondo tempo. I bianco azzurri veneti, a differenza dell’Aquila, approfittano della superiorità numerica e tra il 20mo ed il 27mo della seconda frazione mettono a segno due mete, portando a casa incontro e punto di bonus offensivo.

{{*ExtraImg_228726_ArtImgRight_300x200_}}Quando la partita sembra diventare un calvario per i colori neroverdi con il San Donà che affonda nella difesa aquilana ad ogni percussione, una splendida azione personale di Santillo risveglia l’orgoglio del XV di Di Marco che passa gli ultimi 5 minuti della partita nella disperata ricerca della quarta meta che significherebbe conquistare un oramai insperato punto in classifica. La tenacia viene invece premiata e proprio allo scadere il nuovo entrato Erbolini porta oltre la linea di meta il pallone decisivo. Non c’è la realizzazione di Forte (subentrato ad un altalenante Matzeu) ma al triplice fischio è comunque una mini-festa per i ragazzi neroverdi che allungano a 5 i punti di vantaggio sulla sempre più ultima Prato.

«Ci sono diversi aspetti in cui dobbiamo migliorare ancora molto – dichiara a fine gara l’head coach Massimo Di Marco – ma le quattro mete realizzate ci dicono che se muoviamo la palla come sappiamo fare, possiamo mettere in difficoltà chiunque. Complimenti al San Donà, squadra molto forte, anzi, risultati alla mano, la più forte delle venete. Dal canto nostro, questo punto ci dà morale e consapevolezza: il cammino è lungo, ma sono convinto che faremo ancora bene anche se abbiamo ancora dei black out durante l’incontro che non mi riesco a spiegare».

Anche Valerio Santillo ribadisce il concetto: «Se facciamo correre la palla, muovendola rapidamente, mettiamo in difficoltà qualsiasi difesa. Lo abbiamo dimostrato negli ultimi due incontri. Dobbiamo continuare su questa strada».

Nota negativa dell’incontro l’infortunio subito dal capitano Picone, che lo renderà quasi certamente indisponibile per l’incontro contro il Petrarca Padova.

{{*ExtraImg_228727_ArtImgCenter_500x334_}}

[i]L’Aquila, Stadio “Tommaso Fattori”, 4 gennaio 2015

Campionato nazionale Rugby d’Eccellenza – VIII giornata[/i]

L’AQUILA RUGBY CLUB – LAFERT R. SAN DONA’ 27-49 (12-21)

Marcatori. Primo tempo: 3′ m Vian tr Cornwell; 6′ m Santillo nt; 19′ m Preston tr Cornwell; 26′ m Subrizi tr Bonifazi; 40′ m Furlan tr Cornwell. Secondo tempo: 7′ cp Bonifazi; 10′ m Dotta tr Cornwell; 20′ m Giovanchelli tr Cornwell; 27′ m Bertetti tr Cornwell; 35′ m Santillo tr Forte; 38′ m Seno tr Cornwell; 40′ m Erbolini nt.

L’AQUILA RUGBY CLUB: Bonifazi (32′ st Erbolini), Santillo, Mattoccia, Panetti, Palmisano, Matzeu (11′ st Forte), Picone (1′ st Leone), Boccardo, Lofrese, Catelan (16′ st Ceccarelli), Cialone (16′ Fiore), Caila, Subrizi (36′ st Sebastiani), Cocchiaro (1′ st Iovenitti), Breglia (20′ st Fagnani). All.: Di Marco

LAFERT SAN DONA’: Dotta, Furlan, Iovu, Bertetti (30′ st Seno), Damo (27′ st Cincotto G.), Cornwell, Patelli (20′ st Zanet), Bernini, Vian, Preston, Sala, Koroi (30′ st Ardila Ayala), Filippetto (27′ st Masarin), Giovanchelli (27′ st Cincotto A.), Zanusso (25′ st Coletti, 30′ st Dal Sie). All.: Wright.

Arbitro: Meconi

Cartellini: 13′ pt giallo Picone (L’Aquila); 37′ pt giallo Bernini (San Donà); 19′ st giallo Lofrese (L’Aquila)

Man of the match: Bernini (San Donà)

Calciatori: Cornwell (San Donà) 7/7; Bonifazi (L’Aquila) 2/3; Forte (L’Aquila) 1 / 2.

Note: giornata di sole, terreno pesante, spettatori 800 ca.

Punti conquistati in classifica: L’Aquila Rugby Club 1 – Lafert San Donà 5

Risultati VIII giornata: Mogliano – Calvisano 23-20 (4-1); Rovigo – Fiamme Oro 19-10 (4-0); L’Aquila Rugby – San Donà 27-49 (1-5); Ima Lazio – Petrarca Padova 6-11 (1-4); Viadana – Cavalieri Prato 46-0 (5-0).

Classifica: Cammi Rugby Calvisano e Marchiol Mogliano punti 31; Femi-Cz Rugby Rovigo punti 27; Fiamme Oro Roma e Rugby Viadana punti 24; Lafert San Donà punti 21; Petrarca Rugby Padova punti 17; Ima Lazio Rugby punti 15; L’Aquila Rugby Club punti 5; R.C. I Cavalieri Prato punti 0.