
di Roberta Galeotti
Un foglio bianco con un semplice logo delle agenzie delle entrate stampigliato e posticcio è il prodromo di una nuova truffa che si sta abbattendo sugli italiani. Diffidate di sedicenti multe recapitate in busta semplice, senza raccomandata, con dei conti stratosferici per ‘insoluti’ o per delle ‘multe’ e, soprattutto, non fate entrare in casa degli sconosciuti per ‘stabilire la forma di pagamento’.
Due fratelli di Capistrello hanno ricevuto a distanza di un mese due lettere simili dalla ‘Agenzia delle entrate’ che richiedeva 4000€ per una multa dal Comune di Roma ad uno, e una che imputava 7.900€ di insoluti con l’agenzia all’altro.
{{*ExtraImg_227750_ArtImgRight_300x400_}}Entrambi si sono recati nell’ufficio territoriale di Avezzano dell’Agenzia delle Entrate ed hanno riscontrato la mendicità delle comunicazioni. Il responsabile dell’ufficio informazioni di via Minzoni 9 ci ha spiegato che «sono diversi gli utenti che si sono presentati in questi ultimi tempi con questo tipo di lettere false e sono stati indirizzati alle forze dell’ordine per redigere una denuncia contro ignoti».
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