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Il macchinario si chiama Pet/Tac ed è un nuovo servizio della Asl 1 che, come spiega la stessa Asl in una nota, «dalla fine del mese di ottobre permetterà di chiarire il quadro clinico di una neoplasia, verificarne il decorso e valutare gli effetti della terapia».
Dal 28 ottobre prossimo l’ospedale San Salvatore, due volte a settimana, tramite una postazione di Pet-mobile montata su un Tir, all’esterno dell’ospedale, disporrà di questa sofisticata metodica che si avvale anche della tecnica TC (tomografia computerizzata) per una immagine morfologica e funzionale nello stesso momento. Una sintesi simultanea di due investigazioni mediche diverse – attività che farà capo all’unità operativa complessa di Medicina nucleare, diretta da Massimo di Pietro – che, come sottolinea la Asl «porrà fine a disagi e spostamenti in altre Regioni per 1.000 utenti residenti nella provincia dell’Aquila».
Per chi risiede nel territorio Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila non sarà più necessario andare in altre regioni per sottoporsi all’esame: gli utenti potranno usufruire della prestazione andando all’ospedale dell’Aquila. In questo modo l’Azienda Sanitaria, oltre a dare agli utenti un importante servizio sul proprio territorio, trasformerà «una debolezza, il flusso di pazienti verso altre realtà, in un punto di forza, recuperando i fondi destinati a rimborsare le altre regioni».
L’obiettivo a medio termine è comunque quello di «una postazione fissa all’interno dell’ospedale». «L’avvio di un punto mobile di Pet è, nella strategia aziendale, la premessa per arrivare a istituire, possibilmente in tempi brevi, una postazione fissa all’interno dell’ospedale dell’Aquila», sottolinea la Asl, precisando che «Pet-Tac è una prestazione di alto livello d’indagine medica, capace di fare diagnosi complesse anche in altri campi di interesse (neurologici, cardiovascolari e così via)».
Dal 28 ottobre prossimo la postazione mobile funzionerà il martedì e il mercoledì di ogni settimana, davanti al Centro prenotazioni dell’Ospedale San Salvatore. E’ già possibile effettuare la richiesta di prenotazione sulla modulistica Pet disponibile sul sito aziendale (www.asl1abruzzo.it), oppure telefonando (dalle ore 9 alle 12) al reparto di Medicina Nucleare dell’ospedale dell’Aquila (numero: 0862/368770) o a quello dell’ospedale di Sulmona (0864/499267).
Previsti, in questa fase di avvio, almeno 20 accertamenti a settimana (10 a seduta) per un totale di circa 80 al mese.
«Nella prima fase – dichiara Massimo di Pietro, responsabile di Medicina Nucleare, nonché direttore del Dipartimento delle Tecnologie Pesanti – daremo la priorità alle malattie oncologiche e ai casi più urgenti. Gli esami saranno effettuati in base alle richieste di medici di famiglia e degli specialisti, cioè gli oncologi. Successivamente, in base alla risposta degli utenti, potremo eventualmente ampliare il novero delle prestazioni». «L’obiettivo – conclude – è quello di offrire il servizio sul territorio per andare incontro alle esigenze della gente».
Per compiere l’esame, «non invasivo», precisa la Asl, «si somministra al paziente, in dosi non dannose, una sostanza radioattiva che, attraverso la tecnologia Pet-Tac, permette di individuare il punto in cui si trova la neoplasia e, soprattutto, di effettuare delle ripetizioni a distanza».