di Claudia Giannone
La strada tortuosa dell'Aquila continua senza sosta. Arriva, infatti, il terzo pareggio per i giocatori aquilani, che ancora non riescono a trovare un bottino pieno in un singolo incontro.
Con i punti collezionati fino a questo momento, infatti, mister Pagliari e i suoi riescono a raggiungere quota tre, mentre il Pisa, primo della classe, continua la propria ascesa, rispondendo ad ogni colpo e facendosi vedere vivo. Momento di stop per il Pontedera, che, in seguito allo 0-0 di oggi contro i rossoblù, perde la corona. Anche l'Ascoli commette un passo falso, pareggiando per 1-1 contro il San Marino.
Forse, però, una prestazione non del tutto deludente da parte dell'Aquila. Anche nel momento in cui gli ospiti del "Mannucci" restano in dieci, in seguito alle due ammonizioni rifilate a Mario Pacilli, la situazione non cambia poi molto. Aumenta rispetto agli altri match la concentrazione sul campo e il controllo da parte della squadra. Buona la prestazione dello stesso Pacilli e di Ceccarelli, mentre le finalizzazioni di Perna stentano ancora ad arrivare. Che le abbia già esaurite nel corso della Coppa Italia?
Un punto, comunque, resta sempre un punto. Soprattutto in un periodo di magra come quello che si sta vivendo in casa rossoblù. E contro il Pontedera, squadra partita con il botto, un pareggio non può che rendere felici anche gli scettici. Sarà contro altri tipi di squadre, evidentemente, che si dovrà puntare alla rinascita.
Non troppe le azioni da annotare nel corso di entrambi i tempi. Due pali colpiti dai padroni di casa, uno per frazione di gioco, ma senza vere risposte da parte dell'Aquila, che preferisce avanzare in pochi casi e restare indietro per difendere quel pareggio ormai così caro. Primo legno preso al 33' del primo tempo, quando Zandrini respinge su di esso un tiro di Caponi. Di nuovo, al 3' minuto della ripresa, il portiere rossoblù contrasta un tentativo di Bartolomei, vedendo Vettori sopraggiungere e calciare, facendo ancora una volta tremare la porta e il pubblico ospite. Giusto tre minuti dopo arriva il colpo di grazia, che lascia cadere in frantumi le già flebili speranze aquilane: il direttore di gara, infatti, sfodera per la seconda volta il cartellino giallo ai danni di Pacilli, forse un po' troppo generosamente. Ma, nonostante l'inferiorità numerica, gli ospiti mantengono la propria dignità, conservando il risultato fino al termine dell'incontro.
Quattro partite, tre punti. Quattro prestazioni che, anche con punteggi non troppo positivi, hanno dimostrato che c'è voglia di proseguire un cammino iniziato con qualche passo falso. Qualcosa si sta muovendo, c'è stato qualche segno positivo e di certo L'Aquila attuale non deve cercare la prima vittoria stagionale contro una squadra come il Pontedera.
Che sia la quinta giornata quella decisiva? Con un mini ritiro di soli tre giorni, i rossoblù si apprestano ad affrontare il Tuttocuoio, ancora una volta tra le mura dello stadio toscano che oggi ha ospitato mister Pagliari e gli avversari del Pontedera. Un Tuttocuoio inaspettato, che questa sera ha riportato una vittoria contro il Pro Piacenza e che sta dando più di quanto si potesse immaginare.
L'AQUILA CALCIO: Zandrini, Pedrelli, Scrugli, Perpetuini, Pomante, Zaffagnini, Ceccarelli, Zappacosta, Perna, Corapi, Pacilli. A disp.: Cacchioli, Karkalis, Di Mercurio, De Francesco, Mancini, Sandomenico. All. Pagliari.
PONTEDERA: Ricci, Madrigali, Vettori, Gasbarro, Paparusso, Caponi, Luperini, Settembrini, Cesaretti, Grassi, Bartolomei. A disp.: Cardelli, Redolfi, Polvani, Della Latta, Galli, Di Santo, Tazzari. All. Indiani.
ARBITRO: Riccardo Baldicchi (Città di Castello).
ASSISTENTI: Marco Mauro (Monza), Antonio Vono (Soverato).
