Alessio, giovane promessa del nuoto aquilano

di Giovanni Baiocchetti

Si allena ogni giorno dalle due alle 4 ore o anche di più sotto l’occhio vigile del mister Mario Di Massimo con la Polisportiva Verde Acqua dell’Aquila. Alessio Santarelli, studente liceale diciottenne di Colle di Roio è una giovane promessa del nuoto aquilano.

Il ragazzo pratica una disciplina chiamata “nuoto per salvamento” che è ancora poco conosciuta in Italia rispetto alle altre più classiche, ma che sta prendendo sempre più piede. Tra le specialità del giovane abruzzese, i cosiddetti “trasporto manichino con pinne” e “trasporto manichino con pinne e torpedo”. In entrambi i casi, oltre alla classica nuotata, bisogna trasportare un manichino di circa 45 kili fino all’arrivo (nel secondo caso fissandogli attorno un torpedo di salvataggio).

Ottimi risultati, dunque, per il giovane atleta in questi tipi di gare. Degni di nota un ottavo posto ai campionati italiani junior di categoria a Milano nella stagione 2012/2013, un secondo posto l’anno successivo ai campionati invernali di categoria di Riccione ed un secondo e terzo piazzamento (rispettivamente in trasporto manichino con pinne e trasporto manichino con pinne e torpedo) a Gorizia, sempre nella passata stagione. Proprio nella città friulana, Santarelli è arrivato a circa sette decimi di secondo dal record italiano di categoria (49,29 secondi contro i 48,51 del record).

Lo scorso aprile, il ragazzo tenta le selezioni per entrare a far parte della nazionale italiana junior di nuoto per salvamento, non riuscendo per un soffio a coronare il sogno: quarto posto su tre atleti selezionati.

Ma c’è ancora tanto tempo per ottenere grandi soddisfazioni per il nuoto aquilano.