D’Alfonso: ‘i miei prossimi 40 giorni’

13 agosto 2014 | 19:17
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D’Alfonso: ‘i miei prossimi 40 giorni’

«Una legge che consenta autorizzazioni ‘a presa diretta’ per le imprese che vogliono investire e creare lavoro».
Luciano D’Alfonso indica la strada dei «prossimi quaranta giorni» al termine dei quali l’esperienza del nuovo governo regionale segna i suoi primi cento giorni. «Data importante – ha sottolineato il presidente della Giunta regionale – che deve coincidere con la straordinaria capacità di una regione in grado di dare risposte ai cittadini e alle imprese. Stop dunque alle letterine interne, che circumnavigano la regione, vogliamo invece regione non più introversa». Proprio sul fronte economico e dello sviluppo, il Presidente ha ribadito la volontà di «essere veloci, perché sul piano economico siamo in guerra e non possiamo ignorare nessun segnale che possa provenire dalle imprese».

Da qui la “road map” dei prossimi 40 giorni: «Approvare e rendere operativa una legge che precisi l’immediatezza amministrativa della Regione; permettere ai cittadini abruzzesi di valutare l’azione amministrativa dell’ente; ripristinare la regola della programmazione come elemento essenziale per la crescita politica e economica della regione stessa».

In questo senso, D’Alfonso ha confermato che «entro la fine d’agosto il Documento di programmazione economico e finanziaria della Regione verrà adottato dalla Giunta e presentato in Consiglio a settembre». Il presidente della Giunta regionale ha anche voluto indicare il ruolo politico che si appresta a recitare l’Abruzzo in ambito nazionale e in sede di Conferenza delle Regioni. «Abbiamo recitato un ruolo fondamentale e decisivo nell’elezione del presidente Chiamparino, in linea del resto con le indicazioni del partito, e allo stesso Chiamparino ho chiesto per l’Abruzzo il recupero di un’occasione persa nel tempo: il ritorno all’interno dei tracciati tecnologici delle reti europee Ten.

E’ impensabile che l’Abruzzo, il Molise e una parte della Puglia settentrionale rimangano fuori da questa grande occasione di sviluppo. E poi – ha annunciato D’Alfonso – il presidente del Consiglio Matteo Renzi mi ha assicurato una sua visita in settembre in Abruzzo». Altro punto che la Giunta regionale dovrà affrontare riguarda la procedura di indagine avviata dall’Europa sugli aiuti alle imprese aquilane per il terremoto 2009.

Chiara la strategia di D’Alfonso: «Difenderemo le ragioni delle imprese aquilane; sulle richieste del Governo nazionale e dell’Europa non saremo semplici camerieri che ricevono corrispondenza». I prossimi giorni della Giunta D’Alfonso coincideranno anche con importanti cambiamenti in ambito sanitario. «La mia figura di commissario straordinario per la Sanità sarà una figura apolitica, cioè di semplice esecutore delle richieste del governo nazionale, atteggiamento indispensabile per uscire dalla procedura di commissariamento. Una volta usciti – aggiunge il presidente della Giunta regionale – una volta che la Regione torna nella pienezza della programmazione sanitaria, faremo nascere un tavolo di monitoraggio e soprattutto saremo la prima regione ad aver superato il commissariamento».