L’Aquila Calcio: buona la prima di Coppa Italia

di Claudia Giannone

Un incontro decisamente inaspettato, una durata che nessuno avrebbe sperato di dover commentare: eppure la partita che ha visto fronteggiarsi L'Aquila e l'Alto Vicentino per il primo turno di Coppa Italia è durata fino al 120' minuto e ha visto tre reti susseguirsi tra mille emozioni.

Buona l'impressione dei nuovi giocatori sul campo. Perna e il suo goal, Mancini e la sua traversa, De Francesco e i suoi scatti improvvisi dal centrocampo fino alla zona d'attacco: se questa è un'anteprima del campionato, quest'anno se ne vedranno delle belle.

{{*ExtraImg_212587_ArtImgRight_300x200_}}Primo tempo decisamente combattuto tra due compagini ben diverse, ma con gli stessi obiettivi riguardanti una Coppa Italia che promette molto. Al 9' minuto, dopo una serie di attacchi su entrambi i fronti, è Perpetuini a tentare dalla distanza con un tiro che il portiere avversario blocca a terra, all'angolino basso della porta.

Al 14' minuto, però, L'Aquila sblocca la situazione.

I rossoblù si spingono in avanti, trovando un pertugio con Perna che non può fallire: nonostante un tentativo di difesa, la strada per il nuovo attaccante è spianata e i padroni di casa trovano il vantaggio. Giusto venti minuti dopo, è Mancini a tentare da una grande distanza, dopo diverse giocate che hanno lasciato gioire i supporters aquilani: ma nonostante la precisione del tiro, il giocatore riesce solo a colpire la traversa.

È al 45' minuto, però, che Roveretto riporta alla pari la situazione, avanzando a grandi falcate verso Zandrini che cerca di contrastarlo, ma non può nulla contro il pallone che si infila nella porta ormai vuota.

{{*ExtraImg_212588_ArtImgLeft_300x200_}}Il secondo tempo, al contrario, non può essere definito ricco di emozioni, anzi: le due squadre si contrastano alla pari, ma nessuna delle due riesce ad andare a segno. E dopo un continuo viavai sul campo, si giunge ai tempi supplementari.

Manca poco al termine del primo di questi, quando finalmente è Del Pinto a portare nuovamente in vantaggio la propria squadra: al 14' minuto, il centrocampista trova un pallone favorevole al limite dell'area, sorprendendo l'estremo difensore con un temibile rasoterra. A nulla servono le flebili risposte da parte degli ospiti: il risultato resta inchiodato sul 2-1 fino al triplice fischio.

Il piccolo sogno di cui mister Pagliari aveva parlato nel corso del ritiro, dunque, si avvera: domenica prossima, i rossoblù saranno tra le mura dello stadio "Dall'Ara" di Bologna.

L'AQUILA CALCIO: Zandrini, Pedrelli, Di Mercurio (1' st Ligorio), Perpetuini, Maccarone, Zaffagnini, Corapi, Del Pinto, Perna (23' st Sandomenico), Mancini (15' pts De Francesco), De Sousa. A disp.: Cacchioli, Karkalis, Di Stefano, Bernasconi. All. Giovanni Pagliari.

ALTO VICENTINO: Logofatu, Gritti, Yarboye, Cortesi (4' sts Bounafaa), Bertozzini, Di Girolamo (22' st Nchamaoyono), Roveretto, Pozza, Giglio (5' pts Paganelli), Dal Dosso, Peluso. A disp.: Pancera, Dalla Riva, Burato, Brancato, Pignat, Kicaj. All. Enrico Cunico.

ARBITRO: Fiorini.

AMMONITI: Cortesi, Peluso, Gritti, Perpetuini.

ANGOLI: 2-4.

RECUPERO: 2' pt, 3' st, 1' pts, 1' sts.