Cronaca

Evade dai domiciliari, 21enne semina panico in città

Si era tolto il braccialetto elettronico ed era evaso dagli arresti domiciliari seminando il panico per le strade, arrivando ad aggredire i passanti, tanto da spaventare una bambina che ha dovuto far ricorso alle cure del 118.

Lui, un 21enne pescarese, è finito in carcere in esecuzione di un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare.

L'episodio in questione è avvenuto lo scorso 24 giugno sulla via Tiburtina, a Pescara.

Il giovane era stato arrestato grazie a un carabiniere libero dal servizio, supportato dalla Polizia, che era riuscito a bloccarlo, mentre il 21enne tentava la fuga, non prima di una colluttazione.

Proprio per quell'episodio al giovane è stato revocato il beneficio della detenzione domiciliare e ieri i militari dell'Arma della Compagnia di Pescara hanno eseguito l'ordinanza di aggravamento della misura cautelare.