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È stato rintracciato sotto il cumulo di macerie della casamatta-laboratorio della fabbrica dei fuochi esplosa ieri a Tagliacozzo, in località San Donato, il corpo della terza vittima. Sale dunque ufficialmente a tre persone decedute il drammatico bilancio della tragedia.
Il terzo corpo è stato localizzato nello stesso luogo dove è stato ritrovato il secondo cadavere. Sulla zona del ritrovamento è subito arrivato il medico legale che deve certificare il decesso e permettere la successiva rimozione dei resti.
C’è un via vai di forze di polizia e da Avezzano stanno arrivando i carri funebri per portare le salme nell’obitorio marsicano.
Alle operazioni di ricerca hanno partecipato anche le unità cinofile dei vigili del fuoco. Sul posto, in particolare, sono arrivati i due cani Spitz e Bora – un pastore tedesco e un labrador – specializzati nella ricerca di persone.
Le operazioni sono state complicate dal fatto che la struttura della fabbrica era realizzata in mattoni e che è completamente collassata dopo l’esplosione. Le operazioni di scavo sono anche sotto il controllo degli artificieri e del perito balistico nominato dalla Procura di Avezzano perché il materiale pirico è ancora tra le macerie.
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