
La Perdonanza arriva all’edizione 720 e si prepara al «salto di qualità»: nel 2015 sarà riconosciuta «Bene immateriale dell’umanità da parte dell’Unesco». Lo ha ricordato l’assessore comunale dell’Aquila Alfredo Moroni, vice presidente del Comitato Perdonanza, anticipando parte del programma della manifestazione, in programma all’Aquila nell’ultima di settimana di agosto.
Anche quest’anno la basilica di Collemaggio non sarà agibile e tutte le celebrazioni laiche e religiose, ad eccezione dell’apertura della Porta santa, si svolgeranno sul prato antistante.
Celestino V, il Papa del Gran Rifiuto, nel 1294 emanò la bolla del Perdono che poi ispirò la Perdonanza: oltrepassando la soglia della porta santa di Collemaggio nei giorni del ‘Perdono’ si potrà ottenere l’indulgenza plenaria.
Tra gli eventi in cartellone spiccano, il 23 agosto, eventi dedicati a due giovani vittime del terremoto del 6 aprile 2009: il torneo di rugby “Sebastiani”, allo stadio Fattori – dedicato a Lorenzo Sebastiani, giovane promessa del rugby italiano – e a piazza Duomo “Il sogno di Alessandra“, dedicato ad Alessandra Cora, giovane talento musicale, vittima del crollo di via XX settembre insieme alla sorella e alla madre.
Il 27 agosto Forum delle città celestiniane. «Il male lascia tracce, ma il perdono che fa seguito a una sincera riconversione del cuore può rimuovere tutte le macerie interiori. Questo deve essere l’autentico e sobrio messaggio della Perdonanza celestiniana», ha detto don Carmelo Pagano Le Rose, componente del Comitato scientifico.
Tra gli spettacoli musicali previsti concerti di Fabio Concato, Sergio Caputo e Simona Molinari.