Terzo Equiraduno della Valle Subequana

Torna per la terza edizione l'importante appuntamento equestre a Campana di Fagnano, organizzato dal circolo Ippico l'Avellano.

Una due giorni dedicata alla passione per i cavalli e per il mondo equestre. Si danno appuntamento a Campana per il terzo anno consecutivo gli amanti del trekking a cavallo per vivere in un ambiente gioviale ed accogliente tutti i suoni e gli odori dell'antica tradizione equestre.

{{*ExtraImg_205815_ArtImgCenter_500x397_}}Nella cornice incantata raccolta tra Stiffe, Fagnano e Fontecchio, nei pressi di un vecchio ponte romano sul fiume Aterno che apre l'accesso al magnifico borgo di Campana, dal 21 al 22 giugno, cavalieri e accompagnatori potranno scoprire le tradizioni enogastronomiche della Valle Subequana ed il fascino delle suggestive escursioni ai piedi del Sirente.

Campana tornerà ad essere per due giorni un antico borgo con il maniscalco pronto a ferrare a caldo; il profumo del cuoio delle selle e dei finimenti della Selleria Rovo; il domatore abruzzese Franco Del Pinto darà dimostrazioni di doma e addestramento dei cavalli; l'azienda agricola Cannito di Fossa allestirà una piccola fattoria con maialini, oche, papere ed asinelli.

I cavalieri più esperti si cimenteranno in gare amatoriali di Gimkana, pole bending e barrel, mentre i più piccini potranno caval giocare con poni e cavallini adatti a loro.

{{*ExtraImg_205866_ArtImgCenter_500x397_}}Il Presidente del Circolo Ippico L'Avellano, Donato Valerio, ed i ragazzi del comitato hanno organizzato quest'anno anche una gara di ricerca e raccolta di tartufi in collaborazione con l'associazione tartuficoltori A.T.A.R. di L'Aquila, per celebrare il 're nero' di questi territori, famosi a livello nazionale per la raccolta del tartufo nero. «L'Equiraduno, come idea, è nato tre anni fa per volere mio e di altri tre o quattro ragazzi con l'innata passione per i cavalli. Noi della Valle Subequana, a mio avviso, abbiamo un territorio ricco, che si presta molto a questo tipo di sport e di divertimento. La Valle Subequana è una valle incantata, tant'è che noi, spesse volte, veniamo esortati e aiutati dal Presidente del Parco Sirente-Velino per la realizzazione delle nostre iniziative».

Un concentrato di effusioni naturali. «Passeggiare con i cavalli, guidarli e viverli in questo modo, fa sconfiggere a molte persone alcuni pregiudizi in merito. Per i bambini, inoltre, abbiamo pensato ai pony. E' una sorta di primo approccio con il cavallo, che li aiuta a conoscere meglio questo animale. Per la sera, invece, è prevista una notte danzante, ma esclusivamente al ritmo del country e della musica western».

Anche la zona marsicana viene toccata non poco da questa grande passione galoppante. «Da Trasacco - spiega il presidente - ci raggiungono per l'Equiraduno 10 ragazzi. Senza contare la zona di Ovindoli o Rocca di Cambio, a solo un'ora e mezza di 'cavalcata' di distanza».

«L'anno scorso, - continua il Presidente - abbiamo avuto 700 persone iscritte. Puntiamo sempre a crescere e a far crescere il nostro territorio. Io amo i cavalli e spero che questa passione possa coinvolgere un numero sempre maggiore di appassionati, farli avvicinare al mio progetto, che ha i contorni quasi di un sogno: far rivivere il borgo in tutta la sua bellezza storica. La mascotte del gruppo è Tombolino, un cavallo che ci segue ovunque. La cavalla che preferisco è Holly, mentre per i pony, adoro particolarmente Giulia».

La forestale a cavallo presenzierà alla manifestazione e la Croce Bianca insieme alla Pivec coordineranno il servizio di assistenza.