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Terremoti: Campotosto punta sulla prevenzione

Anche Campotosto, in provincia dell’Aquila, aderisce alla campagna nazionale per le buone pratiche di protezione civile “Io non rischio’. Sabato 14 e domenica 15 giugno, in contemporanea con altre piazze italiane, i volontari dell'associazione Prociv Arci Campotosto parteciperanno all’iniziativa nazionale allestendo un punto informativo nel piccolo borgo famoso per l'omonimo lago, in piazza della Chiesa. L’obiettivo è quello di incontrare la cittadinanza, distribuire materiale informativo sul terremoto e rispondere alle domande sulle possibili misure per ridurre il rischio.

«A Campotosto - spiega Mauro Caradonna della Prociv Arci Campotosto - allestiremo un gazebo e un totem, che verrà utilizzato per attività interattive con i cittadini. Sarà inoltre presente una ‘stazione multimediale’ che ci permetterà di essere in costante contatto con tutte le piazze italiane che prenderanno parte all’iniziativa». «Il nostro obiettivo – aggiunge Caradonna – è quello di fornire ai cittadini informazioni sul rischio sismico e sulla prevenzione, ma anche far prendere loro coscienza che facciamo tutti parte del sistema di protezione civile».

In occasione della manifestazione i volontari della Prociv Arci Campotosto spiegheranno ai cittadini anche come consultare il piano di protezione civile e forniranno informazione circa i terremoti storici, ovvero gli eventi sismici che nel corso degli anni hanno interessato la zona. «A Campotosto – conclude Caradonna – siamo riusciti ad organizzare diverse iniziative incentrate sulla prevenzione, nonostante si tratti di un piccolo comune. Tutto questo è stato possibile anche grazie alla grande disponibilità offerta dall’amministrazione comunale e al grande interesse manifestato dai cittadini».

I volontari impegnati nella piazza di Campotosto saranno 15, in contemporanea, nella giornata di domenica, la Prociv Arci Campotosto prenderà parte anche alla “Festa del Beato Andrea”, una ricorrenza particolarmente sentita nella vicina frazione di Mascioni.

"Io non rischio" è una campagna promossa e realizzata da dipartimento della Protezione Civile, Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze), Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) e ReLuis (Rete dei Laboratori universitari di ingegneria sismica, in accordo con le Regioni e i Comuni interessati.I protagonisti della campagna sono tuttavia i volontari e le volontarie, che avranno il compito di diffondere nei territori dove operano ordinariamente la cultura della prevenzione del rischio, aspetto prioritario nell'ambito dell'azione di protezione civile sul territorio.

Sul sito ufficiale della campagna, [url"www.iononrischio.it"]www.iononrischio.it[/url], è possibile consultare in qualsiasi momento materiale informativo relativo a cosa è necessario sapere e a cosa è necessario fare prima, durante e dopo un terremoto.