Cronaca

Teramo, detenuto tenta ‘gesto estremo’: salvato

Ieri, verso le ore 23, gli uomini della polizia penitenziaria hanno salvato un detenuto, L.V. di 37 anni di origine marchigiana, che ha tentato di suicidarsi impiccandosi con le lenzuola legate alle inferriate della finestra della cella del carcere di Teramo.

Il sindacato Sappe torna a segnalare le condizioni del carcere di Castrogno a Teramo che ospita 370 detenuti su 270 di capienza tollerabile.

«A nulla sono valsi gli appelli, all'amministrazione penitenziaria regionale e nazionale, di non inviare ulteriori detenuti in questo grave momento di sovraffollamento dell'istituto e trasferire quelli con gravi patologie psichiatriche e sanitarie - afferma il sindacato - Le donne e gli uomini della polizia penitenziaria, ogni giorno, nonostante la carenza d'organico di 60 unità, con grande sacrificio e alto senso di responsabilità cercano di salvaguardare l'incolumità dei ristretti assicurando nel contempo l'ordine e la sicurezza interna ed esterna del carcere e tutti i compiti istituzionali affidati come il servizio delle traduzioni che quotidianamente assorbe mediamente 30 unità. Ad oggi - conclude il Sappe - risultano ancora da fruire 16mila giornate fra ferie e riposi, oltre al mancato pagamento del lavoro straordinario».