Studenteschi a Piazza d’Armi: L’Aquila capitale di atletica

22 maggio 2014 | 17:56
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Studenteschi a Piazza d’Armi: L’Aquila capitale di atletica

di Alessia Lombardo

Saranno oltre 1800, tra atleti e accompagnatori, le persone che che parteciperanno, dal 27 al 30 maggio 2014, alla finale Nazionale dei Campionati studenteschi di atletica leggera nel nuovo stadio “Isaia Di Cesare”.

{{*ExtraImg_201925_ArtImgRight_300x192_}}Martedì 27 maggio ci sarà l’apertura dei giochi in Piazza Duomo con il tripode affidato ai medagliati olimpici Sara Simeoni e Stefano Baldini e il 28 e il 29 sono in programma le varie gare. Sabato, prima di ripartire, le rappresentative visiteranno in gruppi la città terremotata.

Stamattina hanno preso parte alla conferenza stampa di presentazione dei giochi il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale Ernesto Pellecchia, il coordinatore Regionale per l’Educazione Fisica e Sportiva Antonello Passacantando, la presidente Fidal Abruzzo Concetta Balsorio, il presidente del Coni Abruzzo Enzo Imbastaro, il sindaco Massimo Cialente e l’assessore allo Sport Emanuela Iorio.

{{*ExtraImg_201926_ArtImgRight_300x351_}}Alle finali nazionali, che tornano congiunte per scuole di primo e secondo grado dopo oltre dieci anni, prenderanno parte anche 300 alunni che presentano disabilità.

Gli organizzatori sono pronti a scommettere che tutto andrà per il meglio e lo stadio sarà ultimato per le esigenze dell’evento prima dell’inizio dei giochi.

Per Pellecchia si tratta della «sesta finale nazionale nell’arco di un anno e mezzo. È forte l’attenzione del mondo della scuola e del Coni verso la città dell’Aquila».

«È fondamentale riportare i più possibile lo sport nella scuola – ha detto Imbastaro – sono passato a Piazza d’Armi e sono rimasto meravigliato positivamente per come procedono i lavori».

La presidente Balsorio ha spiegato quanto abbiano avuto un ruolo fondamentale i presidenti Malagò e Giomi, presenti la scorsa settimana nel capoluogo abruzzese per l’inaugurazione dello stadio di atletica. «Sicuramente è stato grande il ruolo giocato dal presidente del Coni Giovanni Malagò e dal presidente nazionale Fidal Alfio Giomi. A giugno stiamo lavorando per una manifestazione regionale di alto livello ed è ancora in forse una gara internazionale».

«Ci tengo a dire – ha spiegato Passacantando nel proprio intervento – che stanno lavorando 110-120 volontari studenti di Scienze Motorie e professori di educazione fisica, ma anche operai e dipendenti comunali. L’auspicio è di andare a medaglie».