Cronaca

Rapina nell’Aquilano, in manette due bulgari

Due bulgari sono stati arrestati all'Aquila dagli agenti della Squadra Volante, coordinata dal dirigente Enrico Rendesi. Si sarebbero resi colpevoli di una tentata rapina aggravata ai danni di un cittadino italiano.

IL FATTO: Ieri pomeriggio, due cittadini bulgari, un uomo e una donna, si sarebbero avvicinati a un autocarro che era parcheggiato lungo via Rocco Carabba, in una zona non lontana da una delle sedi comunali, e avrebbero rapinato un uomo di origini romagnole.

Lui avrebbe comunque reagito e in qualche modo sarebbe riuscito a farli allontanare, cosa che gli avrebbe permesso di chiamare il 113.

Sul posto si sono portati gli agenti della squadra Volante i quali, in tempi brevi, sarebbero riusciti e bloccare i due malviventi.

Il camionista si sarebbe poi recato al pronto soccorso dell’ospedale «San Salvatore» in conseguenza delle percosse ricevute in seguito alla breve colluttazione. La visita non avrebbe individuato nessun particolare trauma per la persona aggredita.

I due stranieri sono ora trattenuti in questura in attesa che questa mattina, o comunque in tempi brevi, ci sia la convalida del fermo di polizia giudiziaria e la possibile direttissima.

La donna, Slavska Stojcheva, classe 1964, che si trova nel carcere teramano di Castrogno, secondo le recenti indiscrezioni, lo avrebbe avvicinato chiedendogli del denaro. Alla risposta negativa dell’anziano il complice della donna, un ragazzo del 1989, Janko Duev - finito invece alle ‘Costarelle’ dell’Aquila - che la stessa afferma essere suo figlio - si sarebbe scagliato contro l’anziano colpendolo più volte con un oggetto di metallo.

Nella collutazione, l’aggressore avrebbe perso l’oggetto metallico e a quel punto la donna avrebbe ‘passato’ dei sassi all’aggressore, scagliandoli poi contro la vittima.

L’intervento delle forze dell’ordine è stato particolarmente tempestivo, tanto da rintracciare subito i due bulgari, segnalati dalla vittima, all’esterno e all’interno di un negozio di bricolage.

GLI ARRESTATI: La Stojcheva e Duev sono noti alle forze dell’ordine, 6 le denunce ‘collezionate’ tra cui, per la donna, la mancata ottemperanza per voglio di via obbligatorio. All’Aquila, secondo quanto appreso, si trovano dal 2010.

La convalida dell’arresto dovrebbe arrivare nella giornata di domani.