Politica

Triangolo d’onore a L’Aquila, Pietrucci – Zingaretti – D’Alfonso

Un rinnovato protagonismo del capoluogo nel nuovo governo regionale, la necessità di un nuovo ruolo della Regione per una ricostruzione spedita e della costruzione di relazioni durature e strategiche con i territori vicini, a cominciare dal Lazio e dalla capitale.

“Ricostruire L’Aquila, rilanciare l’Abruzzo”, è il titolo dell’iniziativa del Partito democratico che si terrà martedì prossimo, 20 maggio, all’Aquila, al Ridotto del Teatro Comunale, alle 17.45. Interverranno il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il candidato alla Presidenza della Giunta regionale Luciano D’Alfonso, il candidato al Consiglio regionale Pierpaolo Pietrucci, la senatrice Stefania Pezzopane, il sindaco Massimo Cialente e il sottosegretario Giovanni Legnini.

D’Alfonso spiega così il ruolo del capoluogo nel suo programma: «Il governo della Regione punterà a una ricostruzione integrata della città dell'Aquila. La legge per il capoluogo regionale che vareremo sarà intesa a devolvere una quota aggiuntiva di ogni riparto di fondi per L’Aquila; ad attuare nuove regole per la fiscalità volte al servizio della competitività urbana, adottando i regolamenti della politica di coesione territoriale europea. La visione di una L'Aquila del futuro può essere racchiusa nell'idea di città intelligente, una città che sfrutti nuove tecnologie per migliorare la qualità della vita e il benessere dei propri cittadini, giovani e meno giovani. Il capoluogo sarà un pilastro del nuovo Abruzzo. Aiuteremo L'Aquila ad essere capoluogo di Regione nella rinascita e nell'erogazione di servizi».

Pietrucci considera «L’Aquila e il cratere, le ricchezze e le potenzialità di questo territorio una risorsa che per troppi anni è stata messa da parte dal governo regionale. L’Aquila è una risorsa per l’Abruzzo, e il mio impegno da consigliere sarà di renderla una componente fondamentale del rilancio di tutto il territorio regionale. Occorre accompagnare e aiutare tutti i processi virtuosi che oggi appaiono bloccati e soffocati. Penso a un meccanismo che coinvolga i cittadini per mettere a punto progetti in grado di intercettare i fondi europei, a un’integrazione maggiore tra università ed economia attraverso una normativa che riservi una quota degli investimenti delle imprese che operano nella ricostruzione in borse di studio e stage formativi, penso a una cura speciale per il nostro territorio, con una legge urbanistica regionale che sia in grado di pianificare servizi e infrastrutture al servizio di vecchie e nuove periferie. E’ fondamentale che ricostruzione e lavoro vadano di pari passo: sono le esigenze primarie del nostro territorio e oltre a battermi per assicurare un flusso continuo di risorse il mio obiettivo sarà di costruire un meccanismo per indirizzare una parte delle risorse europee di cui dispone la Regione a favore delle attività produttive operanti nel cratere sismico».

«Queste elezioni rappresentano un’opportunità importantissima per il nostro territorio - spiega il segretario del Partito democratico dell’Aquila Stefano Albano - Il Pd cittadino ha da tempo impostato un percorso che ha messo L’Aquila e il cratere in cima alla lista delle nostre priorità. Eleggere almeno un consigliere regionale proveniente da questo territorio diventa a questo punto strategico, veniamo da cinque di anni di assoluta assenza della Regione sulle questioni vitali della ricostruzione e del rilancio del cratere. Un aquilano in Regione è indispensabile per riportare L’Aquila e il cratere al centro delle politiche regionali, tenerne alte la voce e le richieste. La campagna elettorale di Pierpaolo, che ha girato e incontrato cittadini in tutto il territorio come nessun altro, puntava proprio a raccogliere le impressioni e le questioni che stanno più a cuore alla gente di questo territorio. I nostri modelli di buon governo sono Errani e Zingaretti, e D’Alfonso starà in questo solco».

leggi anche
nicola zingaretti
Partito democratico
Nicola Zingaretti a L’Aquila