
Questa sera occhi puntati su Saturno. Il pianeta degli anelli si trova nella posizione ideale per essere osservato in tutto il suo splendore, è, infatti in opposizione: la Terra si trova esattamente fra il Sole e Saturno.
Sono almeno 90 gli eventi e le serate di osservazione organizzate in tutta Italia nell’ambito dell’iniziativa ‘Occhi su Saturno’, lanciata nel 2012 dall’Associazione Stellaria di Perinaldo (Imperia), dove, nel 1625, è nato l’astronomo Gian Domenico Cassini, autore della scoperta di quattro lune di Saturno e delle osservazioni sulla struttura degli anelli.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Istituto di Astrofisica e Planetologia Spaziali (Iaps) e con il patrocinio di Agenzia Spaziale Italiana (Asi), Società Astronomica Italiana (Sai), Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), Unione Astrofili Italiani (Uai) e European Astrosky Network (Ean). Sono coinvolti decine di osservatori astronomici, planetari e gruppi di appassionati di tutta Italia.
«La manifestazione è nata per celebrare i 300 anni dalla scomparsa di Gian Domenico Cassini – spiega il segretario di Stellaria, Nicolò Conte – e quest’anno si è voluto far coincidere l’evento con l’opposizione del pianeta». Osservazioni astronomiche, mostre, conferenze e attività per bambini sono previsti in 19 regioni italiane e nel Canton Ticino.
«Bisognerà aspettare le 22.30 circa per avere Saturno abbastanza alto sull’orizzonte – spiega Conte – e godere appieno della visione. A causa delle particolari condizioni di illuminazione. Durante l’opposizione si verifica anche l’effetto Seeliger, che renderà particolarmente brillanti i già splendidi anelli. Nella stessa sera, l’attesa di Saturno potrà essere piacevolmente ingannata dall’osservazione di Giove, ancora ben visibile ad Ovest, di Marte e della Luna. Un vero tour tra i corpi del Sistema Solare».