La giunta regionale abruzzese, nel corso dell’ultima seduta, su proposta dell’assessore regionale alle Politiche agricole Mauro Febbo, ha approvato l’autorizzazione ad anticipare il periodo di ricerca e raccolta del tartufo nero estivo (Tuber aestivum Vitt.) dal 15 al 10 maggio 2014.
«Il provvedimento – spiega Febbo – si è reso necessario anche in virtù della richiesta di anticipazione inviata dalle associazioni riconosciute, “Micologica Tartufai d’Abruzzo” di Perano, “Tartufai Val Pescara” di Manoppello e “A.l.r.t.a.” di Archi, al C.Re.A.T. Lo stesso Centro regionale di assistenza alla tartuficoltura, considerate le motivazioni addotte dalle associazioni, ha espresso parere favorevole all’apertura anticipata del calendario di ricerca e raccolta del Tartufo nero estivo».
«L’attenzione per la tartuficoltura è sempre massima da parte della Regione Abruzzo, che in questi anni – sottolinea Febbo - ha lavorato con convinzione affinché si operasse una svolta epocale. Una svolta che ha raccolto e fatte proprie le istanze provenienti dal mondo micologico abruzzese finalizzate alla tutela e alla valorizzazione del settore, incentivando, al tempo stesso, nuove possibilità di creare reddito. Grazie alla legge numero 66 del 21 dicembre 2012, le associazioni tartuficole riconosciute sono divenute parte attiva per quanto riguarda la salvaguardia e il miglioramento degli ecosistemi tartufigeni, la gestione delle tartufaie e la valorizzazione del prodotto».
