Cronaca

Quattro arrestati per droga, ‘beccati’ da un cane

Nel corso di un servizio mirato, effettuato volutamente il “primo maggio”, nel giorno di festa, volto a contrastare i fenomeni dell’immigrazione clandestina e dello spaccio di sostanze stupefacenti in un complesso di via Ariosto (48 appartamenti) occupato prevalentemente da stranieri, il personale della compagnia Carabinieri di Montesilvano ha eseguito quattro arresti, per droga, grazie anche alla collaborazione della unità cinofila.

Il cane, al suo ultimo giorno di “servizio” prima del congedo dall’attività, ha scovato della marijuana che poi è stata sequestrata dai militari dell’Arma.

Si tratta di “Omex” del Nucleo cinofili del comando Legione carabinieri di Chieti, il cui intervento è stato indispensabile per il rinvenimento di parte della sostanza stupefacente.

Gli arrestati, tutti censurati sono: Farid Megouaz, nato in Marocco 41 anni, bloccato nel giorno del suo compleanno, Abdou Mbaye, nato in Senegal, 37 anni, Alpha Wali Ayzagi, nato in Senegal, 39 anni, Babacar Sy, nato in Senegal, 31 anni.

Gli arrestati, che abitavano tutti nel complesso, sono stati trovati in possesso di marjiuana, bilancini di precisione, materiale utile al confezionamento delle dosi di stupefacente, denaro contante, evidente provento di illecita attività di spaccio.

Tale attività di spaccio è stata documentata nel tempo, e a distanza, attraverso l’utilizzo, da parte degli investigatori, di strumenti di videoripresa.

Il servizio, infatti, è stato attuato dopo una serie di attività di osservazione, controllo e pedinamento, eseguite nei giorni scorsi, che hanno permesso di appurare l’esistenza di uno smercio costante di droga ad opera di cittadini extracomunitari, negli appartamenti poi interessati al blitz e già in passato oggetto di servizi dello stesso tipo. Nel condominio, è stato appurato, arrivavano diversi giovani per acquistare droga, e all’esito dei riscontri da parte dei carabinieri appostati in zona gli acquirenti sono stati segnalati alla prefettura ai sensi dell’art. 75 drp 309/90.

Complessivamente, a seguito dell’attività di controllo, è stata rinvenuta e sequestrata marjiuana, in totale, per 250 grammi e le persone segnalate sono state 18.

Come disposto dal pm di turno, dott. Gennaro Varone, gli arrestati sono a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa della celebrazione, in data odierna, del rito direttissimo presso la procura della repubblica di Pescara.

Con l’attività di ieri, è stato dato un duro colpo all’attività di spaccio al minuto di “marijuana” che nella zona aveva suscitato parecchio allarme sociale anche per la segnalata presenza di alcuni minori notati prendere contatto con gli immigrati.