Nuova vita per la chiesa di Santa Maria di Farfa

29 aprile 2014 | 15:09
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Nuova vita per la chiesa di Santa Maria di Farfa

Sarà il cardinale Angelo Sodano, decano del Collegio cardinalizio, sabato 10 maggio alle ore 11, a presiedere il rito di benedizione della chiesa aquilana di Santa Maria di Farfa, che sarà riaperta al culto dopo i lavori di restauro.

La chiesa, situata nel territorio della parrocchia di San Flaviano, pur riaperta subito dopo il sisma, necessitava di lavori di consolidamento in seguito ai danni subiti nel 2009.

I lavori sono stati eseguiti grazie all’impegno della Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro che, subito dopo il terremoto, ha promosso una sottoscrizione tra tutti i cavalieri. Oltre al consolidamento e al restauro, con i fondi a disposizione si è provveduto al riammodernamento dei locali sottostanti la chiesa ricavando, oltre agli spazi destinati alla socialità, anche un bilocale per il rettore della chiesa. Inoltre, sono stati riqualificati la parte antistante la chiesa e lo spazio verde che circonda l’edificio sacro.

Anche la Confraternita della Madonna del Carmine che dal 2009 si riunisce nella chiesa di Santa Maria di Farfa, ha dato il proprio contributo alla riapertura dell’edificio sacro, donando il restauro del tabernacolo e occupandosi del riordino delle suppellettili e della pulizia della chiesa.

Al rito di benedizione parteciperanno anche il presidente nazionale della Federazione Antonio D’Amato, Gianni Letta e il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente. L’arcivescovo metropolita Giuseppe Petrocchi, in trasferta ad Ascoli Piceno per l’ingresso in diocesi di monsignor Giovanni D’Ercole, ha delegato a rappresentarlo monsignor Giuseppe Molinari, arcivescovo emerito ed ex parroco di San Flaviano.

«Ringrazio i Cavalieri del Lavoro per la loro generosità che ha permesso il recupero della chiesa di Santa Maria di Farfa – ha dichiarato il rettore della chiesa don Oreste Stincone – Ringrazio in particolare il cavaliere Vittorio Di Paola di Rocca di Mezzo e la Confraternita del Carmine per l’aiuto offerto. Mi auguro che anche la riapertura di questa chiesa possa aiutare la rinascita del quartiere e del centro storico della nostra città».