Viene sottoposto in queste ore a trapianto di fegato presso il Policlinico Umberto I di Roma l'uomo di Chieti, di 48 anni, ricoverato in gravi condizioni nell'Ospedale teatino la settimana scorsa dove, qualche giorno dopo, la moglie è giunta già morta.
Lo scorso 29 marzo l'uomo era stato trasferito all'Umberto I, dotato di un'apparecchiatura in grado di sostenere adeguatamente la funzionalità del fegato.
Lo rende noto l'Asl Lanciano Vasto Chieti. «I medici dell'Ospedale romano - si legge in una nota - hanno avuto la disponibilità di un organo compatibile e hanno deciso di operarlo, ritenendo che il quadro clinico dell'uomo sia tale da consentire il trapianto».
Nel frattempo continuano gli accertamenti soprattutto clinici per stabilire cosa abbia provocato la morte della moglie che aveva 44 anni.
