Panathlon L’Aquila, giovani e armonia del corpo

Conviviale di marzo ricca di novità e progetti per il Panathlon Club L'Aquila del rieletto presidente Fulgo Graziosi. Come annunciato c'è stata una ventata di gioventù con l'ingresso del nuovo socio classe '83 Aladino Di Marco – specialità calcio – presentato all'inizio della serata. Inoltre hanno preso parte alla cena i giovani candidati all'ingresso nel Club Service Claudia Giannone (cronista in erba), Carlotta Ludovici (tennista) e Angelo Liberatore (redattore televisivo e giocatore di pallamano).

{{*ExtraImg_192472_ArtImgRight_300x192_}}Ad informare i soci sul [i]work in progress[/i] per la rifondazione del Club Junior la giornalista Alessia Lombardo (con il compito di [i]trait d'union[/i] fra il Club Padrino e i ragazzi) che ha anche sottolineato l'ingresso nei [i]social network[/i] (Twitter e Facebook) con la finalità di abbattere le barriere fisiche per essere più vicini ai Club Service di tutto il mondo.

Il presidente Graziosi ha poi informato i commensali del compito affidato ai giovani «i ragazzi realizzeranno delle interviste ai past president per completare al meglio la storia del Panathlon L'Aquila». Congedati i potenziali soci junior Graziosi, ha ricordato che la conviviale di aprile sarà anticipata a sabato 5.

{{*ExtraImg_192473_ArtImgRight_300x192_}}«Il Panathlon Club di Verona – ha spiegato Graziosi – ha espresso la volontà di incontrarci per gettare le basi di un gemellaggio. Una delegazione veneta sarà a L'Aquila il 5 e 6 aprile per assistere alla partita di rugby L'Aquila 1936-Valpolicella». «Il 5 pomeriggio – ha proseguito – i veronesi consegneranno una muta di magliette alla squadra di rugby di Villa Sant'Angelo (Gran Sasso Rugby ndc). La delegazione del club veronese sarà ospite alla conviviale di aprile».

{{*ExtraImg_192474_ArtImgRight_300x192_}}Nell'arco della serata è stata poi la volta della professoressa dell'Università degli studi dell'Aquila Annamaria Coletti Strangi, il cui intervento ha preso spunto dall'antica Roma: [i]Mens sana in corpore sano, Veloci cenni su sport e curiosità nel mondo antico[/i]. Servendosi delle slide la professoressa Strangi ha anche mostrato delle immagini di sportivi, come per esempio di un pugile avanti negli anni con il corpo segnato dai combattimenti, ma anche fanciulle in bikini. Immagini di atleti che esaltassero il mondo dello sport. Centrale l'armonia delle forme sottolineata dal fatto che agli dèi si richiedesse la buona salute e la mente sana. Ci sono stati dei cenni su nuoto, caccia e pesca. Inoltre, le donne ammiravano particolarmente i gladiatori ed erano molto considerate le arti violente. Anche le donne praticavano sport estremi.

Al termine dell'intervento la professoressa Strangi ha ricevuto una targa dal presidente Graziosi. (L.C.)