Attualità

Operativo il centro contro la discriminazione

L'assessore Federica Carpineta comunica che il Centro regionale contro la discriminazione, finanziato nell'ambito del programma Fei (Fondo europeo per l'integrazione dei paesi terzi), di cui la Regione Abruzzo è capofila in collaborazione con la Provincia dell'Aquila, la Provincia di Teramo, il Comune di Pescara e Progetti sociali srl - Impresa sociale, è ormai operativo e dislocato su tutto il territorio regionale. Il centro ha la sua sede principale presso il Consultorio familiare di Pescara in via Pesaro numero 54, continuando così la collaborazione con la Asl avviata con il precedente Sportello Simple, per il sostegno alle donne immigrate, oggetto di discriminazione e violenza di genere.

«Il partenariato con altri enti locali ci ha permesso di poter avere delle sedi periferiche del centro dislocate su tutto il territorio abruzzese - sostiene l'assessore - così da consentire ai cittadini che subiscono una discriminazione in merito a origine etnica, genere e orientamento sessuale, di essere supportati da un esperto legale, da 5 mediatori culturali ed un assistente sociale. Tutti operatori che, oltre ad avere una notevole esperienza in merito al tema, sono stati formati da esperti dell'Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri del Dipartimento delle Pari Opportunità) in merito all'accoglienza degli utenti e al trattamento dei casi».

I cittadini che hanno necessità di contattare il centro possono farlo telefonando al numero 085.4254499, dove verranno forniti gli orari e le postazioni delle sedi periferiche, oppure mandando una mail all'indirizzo antidiscriminazione@regione.abruzzo.it.

«Durante la settimana contro il razzismo, che si svolgerà dal 17 al 21 marzo, sempre nell'ambito del progetto Centra - continua la Carpineta - verranno premiati i vincitori del concorso fotografico "Più differenze, Meno diffidenze" rivolto a tutti gli appassionati e professionisti di fotografia che sono riusciti con il proprio occhio a cogliere i tratti e le immagini di forme del rispetto reciproco, del valore delle diversità e del dialogo interculturale. I primi tre vincitori riceveranno un coupon per l'acquisto di libri presso una libreria abruzzese e le prime 10 foto selezionate saranno esposte nelle quattro Province della Regione Abruzzo durante la settimana contro il razzismo».