La Regione salva l’aeroporto pescarese

25 febbraio 2014 | 21:43
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La Regione salva l’aeroporto pescarese

Salvo l’aeroporto d’Abruzzo: il Consiglio regionale ha infatti approvato l’emendamento che prevede la copertura della ricapitalizzazione della Saga (5,8 milioni di euro), la società che gestisce i servizi a terra dello scalo.

Il provvedimento arriva dopo che nelle scorse settimane si erano sollevate preoccupazioni degli operatori, delle maestranze, ma anche delle Istituzioni sul futuro dello scalo pescarese, una volta impugnata dal governo Letta nell’ultimo Consiglio dei ministri della sua storia la precedente norma di finanziamento.

«Ancora una volta – afferma il consigliere regionale di Forza Italia Lorenzo Sospiri che ha proposto l’emendamento – abbiamo tenuto fede a un impegno, ossia quello di sostenere senza remore l’aeroporto di Pescara, o meglio lo scalo regionale, che rappresenta uno degli assi portanti del nostro turismo, uno scalo che negli ultimi anni ha saputo affermare la propria presenza e disponibilità nel settore del low cost con risultati eccezionali».

Ora, afferma il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia «tutti gli sforzi dovranno essere concentrati sulla volontà di sostenere la struttura in un momento comunque difficile a livello nazionale, con un calo generalizzato dei passeggeri, un calo che comunque Pescara è riuscita a reggere e fronteggiare rilanciando la propria offerta sul mercato e proponendo nuovi collegamenti, a partire da quello con la Russia».

In particolare, il provvedimento ha dato il via libera alla ricostituzione del capitale sociale della Saga, facendo fronte alla situazione di particolare emergenza finanziaria in cui si trova la società, partecipata dalla Regione Abruzzo nella misura del 42,50% del capitale sociale.

«L’importo immediatamente erogabile – spiegano Sospiri e Mascia – è pari a 2 milioni 539 mila euro, somma determinata applicando tale percentuale all’ammontare totale delle perdite come risultati dalla bozza del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013».

La Regione Abruzzo scriverà adesso a tutti gli altri soci, Comune compreso, per chiedere a tutti di partecipare, ciascuno per quanto di propria competenza, alla ricapitalizzazione, «pronti però a esercitare il diritto di prelazione nell’ipotesi di non sottoscrizione da parte degli altri soci delle quote corrispondenti alla partecipazione al capitale sociale sino alla copertura complessiva delle perdite»

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«Ovviamente – dice Mascia – anche l’amministrazione comunale è pronta a sostenere la Saga e le sue attività, convinti della rilevanza di uno scalo oggi di assoluto rilievo sul territorio nazionale».

L’emendamento è stato approvato «anche grazie al voto favorevole dei consiglieri regionali di Fratelli d’Italia[/b», sottolinea il Consigliere regionale Alessandra Petri.