L’Aquila Calcio, grande pareggio a Pisa

di Claudia Giannone

Un primo tempo in mano al Pisa e una ripresa che ha portato L’Aquila ad un pareggio emozionante. Questo il riassunto dell’incontro valevole per la terza giornata del girone di ritorno.

Gli aquilani, ospitati dai nerazzurri con tanto di striscione a favore della ricostruzione, non sono riusciti nel primo tempo ad essere incisivi, ma nel secondo sono tornati in campo con grinta e determinazione, riuscendo a riguadagnare terreno e risultato. A peggiorare una partita già di per sé difficile, da entrambe le parti, un nubifragio che si è abbattuto sulla città nel corso dei primi 45 minuti, rendendo il campo impraticabile e il gioco molto difficile. I rossoblù si sono trovati in difficoltà, ma questo non deve essere visto come scusa per il risultato avverso.

I rossoblù - privati di Corapi, Gallozzi e Del Pinto - hanno sfoggiato un modulo totalmente nuovo che ha sorpreso tutti: niente maglia per De Sousa, partito dalla panchina, a favore dei due nuovi acquisti, Pià e Libertazzi. Scende in campo Imperio Carcione, per quella che molto probabilmente sarà l’ultima partita in maglia aquilana. Torna a giocare anche Ingrosso, dopo un interminabile periodo di stop.

L’arbitro fischia l’inizio dell’incontro, ma subito la situazione volge a favore dei padroni di casa: è al terzo minuto che Rozzio, difensore nerazzurro, riceve favorevolmente un [i]corner[/i], gettando la palla di testa in porta. Gli aquilani non possono far altro che subire e ripartire dal centrocampo per cercare di recuperare.

Ma le cose non saranno affatto facili. Dal 7’ minuto, sul campo si abbatte il tremendo nubifragio che non lascia scampo alle squadre, costringendole molto spesso a un gioco difficile e fin troppo casuale. È ancora il Pisa a dominare, nonostante le condizioni del terreno di gioco, provandoci sia con Arma che con Favasuli, ma i tentativi non riescono ad andare a buon fine. L’Aquila non riesce ad avere buone possibilità, sopraffatta dal gioco dei toscani, e subisce ancora: è al 33’ che i padroni dell’Arena Garibaldi trovano il goal del raddoppio, con [i]cross[/i] di Martella da sinistra e ottima deviazione in rete di Arma, che come sempre riesce a centrare la porta. Le cose, per i rossoblù, si fanno davvero complicate. Con il rientro negli spogliatoi, sembra davvero che la partita sia già terminata.

Due le sostituzioni quando si torna in campo: Scrugli per Ingrosso e Ciciretti per Triarico. E le cose cambiano. È proprio al secondo minuto di gioco che gli ospiti riescono ad accorciare le distanze, grazie ad un [i]cross[/i] del neo entrato Ciciretti e ad un goal di Libertazzi, che dimostra l’importanza degli acquisti natalizi. L’Aquila riparte con uno spirito del tutto rinnovato, che porta più volte nei pressi dell’area protetta da Provedel. Entra De Sousa, che con alcuni tentativi prova a mettere in ginocchio gli avversari. Le parti si invertono totalmente e il Pisa si trova in netta difficoltà. Al 30’ minuto, dopo un lungo periodo d’assedio, è capitan Pomante a trovare il goal del pareggio, con una perfetta incornata dal calcio d’angolo di Carcione. 2-2, palla al centro. Gli ospiti hanno addirittura la possibilità di vincere l’incontro con un’epica “[i]remuntada[/i]”, grazie ad una buona palla goal di Frediani sullo scadere, ma non riescono a concretizzare. Un pareggio che sa di vittoria, un recupero che vale molto per la squadra e per il campionato.

Ora, con un punto guadagnato duramente, ma con merito, i rossoblù devono prepararsi con molta attenzione per il prossimo incontro, davvero particolare. Tra le mura del “Fattori”, gli ospiti di mister Pagliari saranno i giocatori dell’Ascoli, usciti vittoriosi dall’incontro casalingo contro la Paganese.

PISA: Provedel, Rozzio, Martella (27’ st Simoncini), Mingazzini (27’ st Crescenzi), Goldaniga, Sabato, Cia, Parfait, Arma, Favasuli (40’ st Forte), Napoli. A disp. Pugliesi, Bollino, Giovinco, Giampietro. All. Francesco Cozza.

L'AQUILA: Testa, Zaffagnini, Dallamano, Carcione, Ingrosso (1’ st Scrugli), Pomante, Triarico (1’ st Ciciretti), Agnello, Libertazzi (18’ st de Sousa), Frediani, Pià. A disp. Addario, Di Lollo, Petrucci, Bentoglio. All. Giovanni Pagliari.

ARBITRO: Giuseppe Cifelli (Campobasso).

ASSISTENTI: Giuseppe Di Guglielmo (Ariano Irpino), Michele Grossi (Frosinone).

MARCATORI: 3’ pt Rozzio, 33’ pt Arma, 2’ st Libertazzi, 31’ st Pomante.

AMMONITI: 10’ st Goldaniga, 12’ st Parfait. 36’ st Sabato.

ANGOLI: 4-3.

RECUPERO: 0’ pt; 3’ st.

RISULTATI TERZA GIORNATA: Prato-Barletta 0-0; Lecce-Benevento 2-0; Grosseto-Nocerina 2-1; Frosinone-Catanzaro 3-0; Pisa-L'Aquila 2-2; Viareggio-Pontedera rinviata; Ascoli-Paganese 3-2; Salernitana-Gubbio 2-1; riposa Perugia.

CLASSIFICA: Frosinone 39; Perugia 38; Lecce 33; Catanzaro 30; L’Aquila 29; Benevento, Pisa 28; Prato 26; Grosseto, Pontedera 25; Salernitana 24; Gubbio 20; Viareggio 17; Ascoli, Barletta 15; Nocerina 12; Paganese 10.

PROSSIMO TURNO: L’Aquila-Ascoli; Barletta-Frosinone; Perugia-Grosseto; Catanzaro-Lecce; Nocerina-Pisa; Gubbio-Prato; Pontedera-Salernitana; Paganese-Viareggio; riposa Benevento.