Un presidente del Parco che abbia veramente a cuore le sorti dell'area protetta. La richiesta arriva dal Movimento di società civile del Parco nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise, che in una lettera inviata al ministro dell'Ambiente, Andrea Orlando, sottolinea la necessità di procedere al più presto alla nomina del nuovo presidente del Parco.
«Non capiamo, né possiamo sopportare, l'occupazione politica della presidenza del Parco/dei Parchi - scrive il movimento composto da operatori attivi nel territorio del Parco, nel settore ambientale, rurale, turistico, culturale - ma neppure le pregiudiziali basate sull'appartenenza ad un partito politico. Non capiamo, infatti, come si possa prescindere totalmente, quando si procede al rinnovo degli organi di un Ente Pubblico, dalla competenza, dalla professionalità, dal profilo nazionale delle persone da candidare».
«Le chiediamo, se ha veramente a cuore le sorti del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise - concludono i firmatari della lettera - di nominare un presidente dotato di competenze e di sperimentata capacità nella gestione dei Parchi, che abbia una profonda conoscenza del nostro Parco, e delle diverse specificità dei tre versanti regionali; che trovi il godimento del territorio; che sia all'altezza del prestigio storico e del ruolo che il Pnalm è chiamato a svolgere nella situazione difficile in cui versano oggi le aree protette italiane».
