Castelvecchio Calvisio, via libera al piano di ricostruzione

10 gennaio 2014 | 15:14
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Castelvecchio Calvisio, via libera al piano di ricostruzione

E’ stato siglato questa mattina, presso l’Ufficio speciale per la ricostruzione dei Comuni del cratere (Usrc), l’atto di [i]nulla osta[/i] per il piano di ricostruzione del centro storico di Castelvecchio Calvisio, da parte del titolare dell’Usrc Paolo Esposito e del sindaco di Castelvecchio Calvisio, Dionisio Ciuffini.

La firma del [i]nulla osta[/i], unitamente alla sottoscrizione dell’accordo di programma con la Provincia dell’Aquila, avvenuta lo scorso 8 gennaio, conclude la fase di pianificazione e di programmazione economico-finanziaria e permette di avviare la ricostruzione del centro storico, consentendo il più celere compimento del processo di ricostruzione.

Il piano è stato redatto con il supporto scientifico del dipartimento di Costruzioni e trasporti dell’università di Padova e dell’istituto per le Tecnologie della Costruzione- sede L’Aquila del Cnr, con la collaborazione dell’università La Sapienza di Roma – Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio e del Politecnico di Milano – dipartimento di ingegneria strutturale e dipartimento di progettazione dell’architettura.

Il costo complessivo per l’attuazione del piano, prevista in un arco temporale di 5 anni, ammonta a 42,6 milioni di euro, di cui 39,3 destinati alla ricostruzione privata e 3,3 agli interventi pubblici, che si aggiungono a quelli sulla casa comunale e sulla chiesa di San Giovanni Battista, ricompresi nella perimetrazione di piano, già inseriti nella programmazione triennale dei Comuni del Cratere 2013 – 2015 (ex DCD 64/2011) e nel programma di interventi Mibac.

Sale dunque a 11 il numero di piani per i quali è stato espresso il [i]nulla osta[/i] di Usrc e che, aggiungendosi a quelli oggetto di intesa nella fase emergenziale, portano a 23 il numero di piani di ricostruzione che hanno concluso l’iter di formazione, corrispondenti ad un valore complessivo di investimenti previsti, privati e pubblici, di oltre 1,3 miliardi di euro.

L’Ufficio speciale conferma che, come da programma, entro il primo trimestre del 2014 a questi si aggiungeranno ulteriori 14 piani – già oggetto di istruttoria da parte di Usrc – per i quali è in corso il perfezionamento dell’iter amministrativo da parte dei Comuni, portando il totale a 37. Si prevede che entro l’estate del 2014 tutti i Comuni del Cratere che si sono avvalsi del piano perverranno all’approvazione dello stesso.