Attualità

Tornano le bancarelle dell’Epifania

di Antonella Calcagni

Oltre 8.500 metri quadrati occupati dai banchi, 5 mila euro di tasse versate nelle casse comunali, 380 espositori.

Sono questi i numeri più significativi della 66^ edizione della fiera dell’Epifania, in scena il 5 gennaio, che ha recuperato quest’anno il primato di evento-fiera più grande della Regione.

Lo scorso anno i banchi erano 330, contro i 190 del 2010 e i 450 del periodo ante-sisma. Le domande pervenute, come sottolineato dall’assessore comunale con delega alle Attività Produttive, Giancarlo Vicini, sono state 480. Non è stato possibile, dunque, accontentare tutti, anche se si è cercato di “rosicchiare” anche quest’anno ulteriori spazi utili in centro storico.

Per questa edizione la fiera ha guadagnato tutto l’ovale di piazza Duomo, “sbarcando”, per la prima volta dopo il sisma, in piazza Palazzo. Fra le novità anche un particolarissimo “terzo tempo” della società L’Aquila Rugby che posizionerà un banco davanti all’ex scuola de Amicis, in piazza San Bernardino. I cittadini potranno così sostenere con una offerta la squadra.

L’obiettivo di quest’anno, e non è una novità, è “abusivismo zero”. Sembra che per questa 66 edizione sia stata messa a punto una task-force ed un piano antiabusivi senza precedenti, in occasione di una riunione che si è tenuta in prefettura ieri l’altro. L’obiettivo è stoppare sul nascere il fenomeno, evitando gli “sbarchi” di espositori pirati che giungono di solito in città in bus il 4 gennaio sera. Nella operazione è stata coinvolta perciò anche l’Arpa.

In giro per i banchi ci saranno anche volontari di Confcommercio. Il direttore dell’associazione, Celso Cioni, ha ricordato che anche quest’anno gli espositore regolari, provenienti da quasi tutte le regioni italiane, dovranno esporre il contrassegno che dimostra il pagamento regolare della tassa di occupazione di suolo pubblico che ha portato nelle casse del Comune circa 5 mila euro (ha sottolineato il dirigente comunale Lucio Nardis) «Lottare contro gli abusivi è un dovere – ha spiegato – nei confronti di tutti quei commercianti regolari che non arrivano alla fine del mese. Il 2013 è stata una ecatombe per il commercio».

Alberto Capretti di Fiva Confcommercio che ha organizzato l’evento, ha focalizzato alcuni elementi tecnici quali le strade coinvolte che sono viale Gran Sasso, fontana Luminosa, via Malta, Via Castello, Viale Tagliacozzo, via Zara, Via Veneto, Via Signorini Corsi, Via Tedeschi, Piazza San Bernardino, Corso Umberto, Piazza Palazzo, Corso Vittorio Emanuele, Piazza Duomo e Corso Federico II.

Ci saranno inoltre quattro postazioni di soccorso lungo via Pescara, fuori porta leone, Corso Federico II e via Bafile. Lungo il percorso saranno posizionati inoltre 10 bagni chimici. Sarà attivato anche un servizio navetta di cui si potrà fruire acquistando il biglietto giornaliero da 2,5 euro. Terminal da e per la fiera sono piazza Italia e il terminal di Collemaggio con partenza ogni 15 minuti. Il percorso sarà via Piccinini, via Corrado IV, via Croce Rossa, via Panella, via Silone, parcheggio Carrefour, via Cencioni e Via Crocetta.