Politica

Fondi per la cultura? Il 70% è aquilano

«Nel bilancio regionale siamo riusciti a trovare le risorse per riuscire a rifinanziare in maniera corposa le istituzioni culturali dell’Abruzzo intero che risiedono al 70% all’Aquila: in particolare 300 mila euro per il Teatro stabile e l’Istituzione sinfonica e altri 600 mila euro per il finanziamento di leggi specifiche sullo spettacolo e la musica».

Lo annuncia il consigliere regionale di Forza Italia, Luca Ricciuti, presidente della seconda commissione (Territorio), al termine della maratona di quattro giorni a palazzo dell’Emiciclo che ha portato l’assemblea legislativa regionale ad approvare lo strumento finanziario per il prossimo anno.

«Un risultato importante, quello per la cultura - sottolinea Ricciuti - che si sarebbe perso se fossimo stati costretti all’esercizio provvisorio: in quel caso avremmo dovuto ragionare con variazioni di bilancio che il prossimo anno saranno sempre più complicate vista la [i]prorogatio[/i] rispetto alla nostra posizione», dato che il mandato del Consiglio è scaduto a metà dicembre.

Ricciuti replica anche al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Editoria e all’Attuazione del programma, Giovanni Legnini. «Vorrei chiedere a lui un impegno diverso visto che fa parte di quel governo e mi sembra che si occupi in qualche maniera delle dinamiche del bilancio nazionale», spiega.

«Gli chiedo di seguire l’Abruzzo con una costanza diversa, visto che sono stati tagliati ben 300 milioni di euro l’anno di trasferimenti all’Abruzzo negli ultimi anni - conclude - e questo ha determinato una difficoltà strutturale per quanto riguarda la possibilità di intervento a opera della Regione sui problemi del nostro territorio».