Stamina, si cerca un parere straniero

Il nuovo comitato scientifico che il Ministero della Salute nominerà per la valutazione del metodo Stamina sarà reso noto, secondo quanto si apprende, entro la prossima settimana ed entreranno a farvi parte anche esperti stranieri.

L'ordinanza del Tar Lazio con la quale, lo scorso 4 dicembre, i giudici hanno "sospeso" la bocciatura del metodo da parte del primo comitato scientifico nominato dal ministero, rileva infatti come sia «necessario che ai lavori partecipino esperti, eventualmente anche stranieri, che sulla questione non hanno già preso posizione o, se ciò non è possibile essendosi tutti gli esperti già esposti, che siano chiamati in seno al Comitato, in pari misura, anche coloro che si sono espressi in favore di tale metodo».

La sperimentazione del protocollo di Stamina Foundation - che utilizza a fini terapeutici cellule staminali prelevate dal midollo osseo - era stata interrotta dal ministero della Salute con un provvedimento di "presa d'atto" dopo il parere negativo del primo comitato di esperti, lo scorso settembre.

Il Tar del Lazio ha però 'sospeso' tale bocciatura proprio sulla base della mancata imparzialità dei componenti del comitato stesso, che avevano già espresso opinioni negative rispetto al metodo Stamina.