Stadio Acquasanta, lavori dopo Natale

di Antonella Calcagni

Ha ottenuto il disco verde la gara per l’assegnazione dei lavori di completamento dello Stadio di calcio di Acquasanta, in occasione del consueto [i]breafing [/i]del lunedì con dirigenti, assessori e primo cittadino.

Le buste delle offerte saranno aperte il 7 gennaio e, subito dopo, saranno affidati i lavori alla società che si sarà aggiudicata l’appalto per il terreno di gioco e l’illuminazione sotto riserva di legge. Non è noto quanto dureranno gli interventi, certo è che ai ritardi si accumulano ritardi visto che lo stadio non potrà essere riconsegnato, come ipotizzato in origine, entro il mese di gennaio del 2014. Il punto è che i fondi disponibili derivanti dalla legge regionale De Matteis sono arrivati solo qualche settimana fa.

In questi giorni nel cantiere sono iniziati i lavori per il montaggio della tribuna destinata ai tifosi ospiti. E' stato ultimato, il parapetto della tribuna sud, destinata ai tifosi locali.

Sempre restando in tema di impianti sportivi, le società di atletica dell’Aquila sono ancora interessate alla gestione dell’impianto di piazza D’Armi. A confermarlo, dopo l’allarme lanciato dall’assessore comunale con delega allo Sport, Emanuela Iorio, è stato Corrado Fischione, uno dei rappresentanti delle società sportive, L’atletica L’Aquila, in contatto con l’amministrazione.

«Ci dobbiamo risentire fra le società – ha spiegato Fischione - perché dobbiamo scegliere il soggetto giuridico che ci fa risparmiare più soldi e che ci consentirà anche un regime di defiscalizzazione soprattutto per il personale. Non siamo in grado di pagare anche i dipendenti». Fischione ha spiegato che è stato già redatto dalle società un progetto di gestione per l’infrastruttura sportiva quasi completata. Nessun disimpegno dunque, la volontà di gestire l’impianto, tutti insieme, con una proposta unica è tuttora in piedi.

Mentre il Comune dell’Aquila, attraverso l’assessore Emanuela Iorio, dimostra di avere fretta, minacciando in caso di inerzia, anche la possibilità di un ricorso da un bando esterno, Fischione, e quindi le società di atletica leggera, sostiene che occorre ancora del tempo per completare la struttura: «Manca ad esempio – aggiunge Fischione – la sistemazione esterna e tutta la segnaletica interna al campo di atletica. Ci vorrà altro tempo, almeno fino a fine mese».

Le attrezzature invece sono state ordinate dal Coni. L’amministrazione comunale, come si ricorderà ha sottolineato attraverso l’assessore di non poter concorrere alla gestione della struttura con una quota, come richiesto dalle società di atletica. È probabile dunque che una parte degli oneri potrà gravare direttamente sulle quote di iscrizione o si potrà fare un po’ di “cassa” attraverso l’imposizione di un ticket.