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Imprese, 6 milioni dal bando ‘Abruzzo 2015’

Saranno pubblicate sul Bura ordinario di mercoledì prossimo, 11 dicembre, le graduatorie relative al secondo Bando "Abruzzo 2015" su internazionalizzazione e innovazione dei Contratti di rete. Lo ha assicurato, questa mattina, a Pescara, in Regione, in conferenza stampa, il vice presidente della Regione e assessore allo Sviluppo economico, Alfredo Castiglione.

«Con questa seconda misura che ha messo in campo 3 milioni di euro per i progetti di internazionalizzazione dei contratti di rete e altri 3 milioni per i progetti di innovazione, - ha commentato Castiglione - vedremo concretizzarsi importanti opportunità di sviluppo del territorio regionale. Intanto, possiamo constatare con orgoglio che, secondo i dati di Retimpresa, l'Abruzzo risulta la quarta regione in Italia per numero di imprese coinvolte in contratti di rete. Infatti, sono ben 475».

Sono state 143 le domande pervenute presso gli uffici di Abruzzo Sviluppo, che è soggetto Gestore anche di questo secondo bando. Sono circa 400 le imprese aggregate nei 101 contratti di rete che hanno presentato iniziative progettuali.

«E' importante sottolineare che questa cifra - ha ricordato il direttore di Abruzzo Sviluppo, Riccardo Bertazzo - rappresenta il 10% del totale nazionale, che alla data 7 ottobre scorso registrava in tutta Italia 1167 contratti di rete». Di queste 80 domande sono state presentate a valere sulla linea A - Innovazione e 59 domande sulla linea B - Internazionalizzazione. In totale, sono 35 sono i progetti ammessi a finanziamento.

«Nessun'altra regione italiana - ha sottlineato Castiglione - ha fatto tanto per i contratti di rete: nella maggior parte dei casi le risorse regionali sono state convogliate verso il sostegno alle reti di impresa, ad eccezione di Sardegna, Piemonte e Lombardia, che invece hanno stanziato risorse specificatamente per i contratti».

«Solo l'Abruzzo ha destinato una cifra così impostante, circa 10 milioni di euro, - ha proseguito Castiglione - ai soli contratti di rete, al punto che il Ministero dello Sviluppo Economico ha sottolineato l'expertice dell'Abruzzo, in questo campo, ed ha suggerito la replicabilità del Programma». Secondo l'assessore, «i bandi "Abruzzo 2015" hanno dato una forte spinta al ricorso al "contratto di rete" in Abruzzo tanto èp vero che già solo con il primo bando i contratti di rete nella nostra regione sono quasi raddoppiati rispetto agli esordi di questo nuovo istituto giuridico, circa 3 anni fa».